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Prigionieri ai lavori forzati nel campo di concentramento di Ravensbrueck. Germania, tra il 1940 e il 1942.
Ragazzini ai lavori forzati in una falegnameria. Ghetto di Kovno, Lituania, tra il 1941 e il 1944.
Donne ebree, mandate ai lavori forzati, smistano abiti confiscati. Ghetto di Lodz, Polonia, data incerta.
Ebrei ai lavori forzati in uno stabilimento per la raffinazione dei pellami. Ghetto di Lodz, Polonia, tra il 1941 e il 1944.
Ebrei ai lavori forzati all'interno del ghetto lavorano alla produzione di scarpe. Kovno, Lituania, dicembre 1943.
Prigionieri ai lavori forzati nella fabbrica della Siemens. Campo di concentramento di Auschwitz, Polonia, 1940-1944.
Ebrei slovacchi costruiscono una strada in un campo adibito ai lavori forzati. Cecoslovacchia, probabilmente 1941.
Ebrei ai lavori forzati nella cava di un campo creato appositamente dal governo ungherese. Tokaj, Ungheria, 1940.
Un gruppo di prigionieri di guerra ebrei, appartenuti all'esercito polacco, diretti ai lavori forzati. Magdeburgo, Germania, 1940.
Rientrando al campo di concentramento di Buchenwald, dopo essere stati ai lavori forzati in una cava, i prigionieri vengono costretti a trasportare grandi pietre per più di dieci chilometri. Germania, data incerta.
Una colonna di prigionieri ebrei assegnati ai lavori forzati. Sarospatok, Ungheria, 1941.
Gli "Ostarbeiter" (lavoratori orientali) erano costituiti per la maggior parte da donne dell'Europa dell'Est mandate ai lavori forzati in Germania. Dovevano portare la scritta "OST" (al centro della foto, in basso) come identificazione. Germania, dopo il 1942.
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