Esplora una lista in odine alfabetico di fotografie. Queste immagini storiche illustrano persone, luoghi e eventi prima, durante, e dopo la Seconda Guerra Mondiale e l'Olocausto.
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Luogo dove, nel settembre 1941, gli Ebrei vennero trucidati in massa dai membri della Squadra della Morte A (Einsatzgruppe A), aiutati da collaboratori estoni. Kalevi-Liiva, Estonia, dopo il settembre 1944.
Il pittore Ebreo russo Marc Chagall fotografato con sua figlia Ida. I Nazisti dichiararono le opere di Chagall "arte degenerata". Dopo la caduta della Francia, dove Chagall viveva in quel momento, egli fuggì negli Stati Uniti. Stati Uniti, 1942.
Marcus Melchior, capo dei rabbini danesi, avvertì la propria congregazione dell'intenzione dei Tedeschi di rastrellare gli Ebrei. Melchior stesso entrò in clandestinità e fuggì poi in Svezia. Copenhagen, Danimarca, prima del 1943.
Mark O'Conner (in piedi) capo del collegio di difesa, rivolge una domanda all'imputato John Demjanjuk, durante il processo. Gerusalemme, Israele, 16 febbraio 1987.
Martin Niemöller: pastore protestante di spicco che si oppose al regime nazista. Egli trascorse gli ultimi 7 anni del dominio nazista in campo di concentramento. Germania 1937.
Marzahn, il primo campo di internamento per Rom (Zingari) creato nel Terzo Reich. Germania, data incerta.
Membri del gruppo partigano Bielski radunati intorno a una fossa comune, poco dopo la liberazione. Polonia, 1945.
Membri del Kibbutz Nili (una fattoria collettiva sionista) studiano una mappa della Palestina. Sopra, appesa al muro, vi è una targa che commemora i sei milioni di ebrei uccisi durante l'Olocausto. Sull'altra parete una fotografia del leader sionista laburista, Berl Katznelson. Pleikershof, Germania, 1945-1948.
Membri del partito fascista ungherese delle Croci Frecciate arrestano alcuni Ebrei. Budapest, Ungheria, ottobre-dicembre 1944.
Membri della Gioventù Hitleriana marciano di fronte al loro leader Baldur von Schirach (a destra, che saluta) e ad altri ufficiali Nazisti, tra i quali anche Julius Streicher. Norimberga, Germania, 1933.
Membri della Guardia Hilinka marciano per le strade di una città in Slovacchia, uno stato satellite della Germania nazista. Data incerta.
Membri dello staff dell'esercito americano mettono in ordine documenti tedeschi raccolti dal Tribunale Militare Internazionale come prove dei crimini di guerra.
Membri dell'unità partigiana slovacca "Petofy" ripresi prima di una missione. Il loro comandante era il leader partigiano ebreo Karol Adler. L'unità partecipò alla sollevazione nazionale slovacca contro i Tedeschi. Cecoslovacchia, 1943 o 1944.
Membri di un gruppo della Resistenza Ebraica (Organisation Juive de Combat). Espinassier, Francia, durante la guerra.
Mentre la sinagoga di Oberramstadt brucia, durante la Kristallnacht (la “Notte dei cristalli”), i vigili del fuoco salvano invece una casa vicina. I residenti guardano la sinagoga che viene distrutta. Ober-Ramstadt, Germania, 9-10 novembre 1938.
Migliaia di persone si radunano ai Fori Romani per ascoltare un discorso del capo del Fascismo, Benito Mussolini. Roma, Italia, 12 aprile 1934.
Mostrine della 45a divisione di fanteria. La 45ª divisione di fanteria si guadagnò il suo soprannome, divisione “Thunderbird” (ovvero Uccello del Tuono), dal simbolo dell’uccello dorato. Questo simbolo degli indiani d’America divenne l’emblema della divisione nel 1939. Sostituì un altro simbolo dei pellirossa, utilizzato in precedenza, ovvero una svastica che fu ritirata quando divenne associata con il partito nazista.
Mucchi di cadaveri fotografati subito dopo la liberazione del campo di concentramento di Mauthausen. Austria, dopo il 5 maggio 1945.
Nazisti e uomini della milizia lettone fanno spogliare i prigionieri ebrei - prima di fucilarli - lungo la fossa che diventerà la loro tomba. Foto scattata nei pressi di Liepja, Lettonia, dicembre 1941.
Negli anni Settanta, il monarca Saudita Faisal era solito regalare copie di questa edizione dei "Protocolli degli Anziani di Sion" ai suoi ospiti, durante le visite di Stato. Il libro era stato pubbolicato a Karachi, Pakistan, nel 1969. Per gentile contributo di Hassan Mneimneh.
Nel 1922, in Germania, il testo "L'Ebreo Internazionale" giunse alla ventunesima ristampa. Pubblicato a Leipzig, 1922.
Nel campo profughi di Neu Freimann, un ragazzo mostra al fotografo il numero di identificazione tatuato sul braccio, sotto lo sguardo di alcuni suoi coetanei. Neu Freimann, Monaco, Germania, tra il 1945 e il 1949.
Nel corso di una parata, membri della Gioventù Hitleriana sfilano in una formazione a svastica per onorare il milite ignoto. Germania, 27 agosto 1933.
Nell'agosto 1943, in questo edificio venne installata una camera a gas; la foto rappresenta l'edificio dopo la liberazione del campo di concentramento di Natzweiler-Struthof. Francia, 1945.
Nominato da poco Cancelliere, Adolf Hitler saluta il Presidente tedesco Paul von Hindenburg a Potsdam (Germania) il 21 marzo 1933. Le elezioni del 5 marzo1933 avevano dato legittimità alla leadership di Hitler. La posizione di Hitler in questa fotografia mirava in particolare a dare un'immagine del Führer che tranquillizzasse i difensori dell'ordine costituito. La foto è ricavata da una cartolina molto conosciuta all'epoca, che venne ampiamente ripresa sia dalla stampa tedesca che da quella…
Orfani di Ebrei tedeschi arrivano alla stazione di Marsiglia, diretti in Palestina come Aliyah Bet (immigrati clandestini). Marsiglia, Francia, 25 marzo 1948.
Otto Wolf (1927-1945) era un adolescente ebreo ceco che narrò la storia della sua famiglia mentre viveva in clandestinità nelle zone rurali della Moravia, durante la Seconda Guerra mondiale. Il diario fu pubblicato postumo. Questa immagine mostra il quarto volume del diario di Otto Wolf e in particolare la prima pagina scritta da Felicitas Garda (la sorella di Otto Wolf), e datata 17 aprile 1945. Felicitas continuò il diario di Otto dopo la sua scomparsa.
Padre Bruno insieme ad alcuni bambini ebrei che egli aveva nascosto ai Tedeschi. Yad Vashem riconobbe Padre Bruno "Giusto fra le Nazioni". Belgio, tempo di guerra.
Pagina dal diario di Peter Feigl, un bambino ebreo nascosto nel villaggio protestante di Le Chambon-sur-Lignon. Le foto mostrano i suoi genitori, morti in un campo di concentramento. Testo in francese e tedesco. Le Chambon-sur-Lignon, Francia, 1942-1943.
Pagina di un diario scritto da Elizabeth Kaufmann mentre viveva con la famiglia del pastore André Trocmé a Le Chambon-sur-Lignon. Le Chambon-sur-Lignon, Francia, 1940-1941.
Pagina illustrata del diario scritto da un bambino in un campo profughi in Svizzera. Il diario descrive l’attraversamento del confine svizzero. Il testo recita: “Siamo usciti dal bosco e finiti in un campo aperto; dovevamo essere più silenziosi che mai perché eravamo vicinissimi al confine. Oh! Quasi mi dimenticavo! Prima di uscire dal bosco, ci hanno fatto stare fermi per un quarto d'ora mentre andavano a esplorare la zona e a fare un buco nella recinzione. Per fortuna, poco dopo abbiamo ripreso a…
Pagina illustrata del diario scritto da un bambino in un campo profughi in Svizzera. Il diario descrive l’attraversamento del confine svizzero. Il testo recita: “Siamo usciti dal bosco e finiti in un campo aperto, dovevamo essere più silenziosi che mai perché eravamo vicinissimi al confine. Oh! Quasi mi dimenticavo! Prima di uscire dal bosco, ci hanno fatto stare fermi per un quarto d'ora mentre andavano a esplorare la zona e a fare un buco nella recinzione. Per fortuna, poco dopo abbiamo ripreso a…
Partenza dell'atleta statunitense Jesse Owens nella gara dei 200 metri durante la quale stabilì un nuovo record olimpico di 20,7 secondi. Berlino, Germania, 2 agosto 1936.
Partenza di un treno di Ebrei tedeschi che vengono deportati a Theresienstadt. Hanau, Germania, 30 maggio 1942.
Partigiani alleati ai Sovietici e appartenenti all'Esercito Popolare Polacco (AL) ripresi durante una visita del Generale "Rola" Zymierski (in piedi, il terzo da sinistra) nella parte di Polonia occupata dalla Germania. Foresta di Parczew (fuori Lublino) Polonia 1943.
Partigiani ebrei nella foresta di Naliboki, vicino a Novogrudok. Polonia, 1942 o 1943.
Partigiani ebrei, sopravvissuti alla rivolta del ghetto di Varsavia, posano per il fotografo in un campeggio per famiglie nella foresta di Wyszkow. Polonia, 1944.
Partigiani polacchi vengono impiccati dai Nazisti. Rovno, Polonia, 1942.
Passaporti di una coppia ebrea tedesca con la "J" di "Jude" (Giudeo) stampigliata sulla pagina a sinistra. Karlsruhe, Germania, 29 dicembre 1938.
Passaporto emesso a nome di Lore Oppenheimer, ebrea tedesca; in alto si vede la "J" di "Jude" (Giudea). Ben visibile anche il nome "Sara" che veniva aggiunto al nome di tutte le Ebree tedesche. Hildesheim, Germania, 3 luglio 1939.
Passeggeri a bordo della “St. Louis.” Questi profughi provenienti dalla Germania nazista furono costretti a tornare in Europa dopo che Cuba e Stati Uniti negarono loro un rifugio. Maggio o giugno 1939.
Personale militare americano osserva alcuni cadaveri nel campo di concentramento di Buchenwald. Questa fotografia fu scattata dopo la liberazione del campo. Germania, 18 aprile 1945.
Pescatori danesi (in primo piano), durante l'occupazione tedesca della Danimarca, traghettano alcuni Ebrei attraverso uno stretto canale verso la salvezza in Svezia (paese rimasto neutrale). Svezia 1943.
Pescatori danesi usarono questa barca, durante l'occupazione tedesca, per trasportare gli Ebrei verso la salvezza in Svezia. Danimarca, 1943 o 1944.
Pierre Laval, capo del governo della Francia di Vichy e collaboratore dei Nazisti. Francia, data incerta.
Poco dopo la liberazione, alcuni sopravvissuti al campo di concentramento cucinano in un prato. Bergen-Belsen, Germania, dopo il 15 aprile 1945.
Poco dopo la liberazione, una donna inglese aiuta un sopravvissuto al campo di concentramento a provarsi un paio di scarpe. Bergen-Belsen, Germania, dopo il maggio 1945.
Poco dopo la liberazione, vengono prestate le prime cure mediche a un sopravvissuto. Campo di concentramento di Bergen-Belsen, Germania, dopo il 15 aprile 1945.
Poliziotti ebrei presidiano una delle entrate del ghetto di Varsavia, ostruita da filo spinato. Polonia, febbraio 1941.
Poliziotti obbligano alcuni Ebrei rumeni - espulsi da Lasi dopo essere sopravvissuti a un pogrom - a salire su un treno per essere portati a Calarasi. Lasi, Romania, fine giugno 1941.
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