Category: Testimonianze Orali

Cancella tutto

| Risultati della ricerca 61-70 di 165 per "" |

  • Fritzie Weiss Fritzshall descrive il processo di selezione ad Auschwitz

    Testimonianze Orali

    Il padre di Fritzie emigrò negli Stati Uniti, ma quando fu finalmente in grado di far trasferire anche la sua famiglia, la guerra era cominciata e la madre di Fritzie era troppo impaurita dai continui attacchi contro le navi transatlantiche per voler partire. Fritzie, sua madre e suo fratello finirono così con l'essere deportati ad Auschwitz, dove sia la madre che il fratello morirono. Fritzie sopravvisse fingendosi più vecchia della sua età e quindi in grado di lavorare. Durante una marcia della morte…

    Fritzie Weiss Fritzshall descrive il processo di selezione ad Auschwitz
  • George Salton descrive la liberazione da parte delle forze americane

    Testimonianze Orali

    George trascorse gli ultimi tre anni della guerra passando da un campo di concentramento all'altro; nel 1945, quando venne liberato dalle forze americane, si trovava nel campo di Woebbelin, in Germania. Dopo la liberazione, George trascorse più di due anni in vari campi profughi, emigrando infine negli Stati Uniti nell'ottobre del 1947.

    George Salton descrive la liberazione da parte delle forze americane
  • George Salton decrive le proprie condizioni fisiche al momento della liberazione

    Testimonianze Orali

    George trascorse gli ultimi tre anni della guerra passando da un campo di concentramento all'altro; nel 1945, quando venne liberato dalle forze americane, si trovava nel campo di Woebbelin, in Germania. Dopo la liberazione, George trascorse più di due anni in vari campi profughi, emigrando infine negli Stati Uniti nell'ottobre del 1947.

    George Salton decrive le proprie condizioni fisiche al momento della liberazione
  • Gerda Blachmann Wilchfort descrive lo stato d’animo dei passeggeri della “St. Louis” dopo che era stato negato loro l’ingresso a Cuba

    Testimonianze Orali

    Nel maggio del 1939, Gerda e i suoi genitori si procurarono i visti per recarsi a Cuba a bordo della “St. Louis”. Quando la nave arrivò nel porto di L'Avana, alla maggior parte dei rifugiati fu negato l'ingresso e la nave dovette fare ritorno in Europa. Gerda e i suoi genitori sbarcarono poi in Belgio. Nel maggio del 1940, la Germania attaccò il Belgio. Gerda e sua madre fuggirono in Svizzera. Dopo la guerra, fu loro detto che il padre di Gerda era morto durante la deportazione.

    Gerda Blachmann Wilchfort descrive lo stato d’animo dei passeggeri della “St. Louis” dopo che era stato negato loro l’ingresso a Cuba
  • Gerda Haas descrive la vita della comunità ebraica di Ansbach, prima della guerra

    Testimonianze Orali

    Gerda veniva da una famiglia molto religiosa di Ansbach, una piccola città in Germania dove suo padre possedeva una macelleria ebraica. Gerda frequentò le scuole tedesche fino al 1936 e poi si trasferì a Berlino per frequentare la scuola ebraica. Dopo la Notte dei Cristalli, nel novembre 1938, Gerda tornò nella sua città natale e, più tardi, la sua famiglia venne obbligata a trasferirsi a Monaco. Nel luglio del 1939, suo padre partì prima alla volta dell'Inghilterra e poi degli Stati Uniti, con…

    Gerda Haas descrive la vita della comunità ebraica di Ansbach, prima della guerra
  • Gerda Haas descrive il ricongiungimento con il padre negli Stati Uniti, dopo la guerra

    Testimonianze Orali

    Gerda crebbe in una famiglia religiosa che viveva nella cittadina di Ansbach, in Germania.Suo padre possedeva una macelleria ebraica. Ferda frequentò le scuole tedesche fino al 1936 e poi si trasferì a Berlino per frequentare la scuola ebraica. Tornò nella sua città natale dopo la Notte dei Cristalli, nel 1938. Alla sua famiglia fu poi ordinato di trasferirsi a Monaco e nel luglio 1939 suo padre lasciò il paese per recarsi prima in Inghilterra e poi negli Stati Uniti. Non fu in grado però di far sì…

    Gerda Haas descrive il ricongiungimento con il padre negli Stati Uniti, dopo la guerra
  • Gerda Weissmann Klein descrive come venne liberata da un soldato americano dopo una marcia della morte in Cecoslovacchia

    Testimonianze Orali

    Il fratello di Gerda venne mandato ai lavori forzati nel 1939, e tre anni più tardi, nel giugno del 1942, la sua famiglia venne deportata dal ghetto di Bielsko: i genitori di Gerda vennero mandati ad Auschwitz, mentre lei fu portata nel complesso di campi di concentramento di Gross-Rosen dove, per tutto il resto della guerra, rimase ai lavori forzati in una fabbrica di prodotti tessili. Gerda venne liberata dopo una marcia della morte: indossava ancora gli stivali da sci che suo padre aveva insistito lei…

    Gerda Weissmann Klein descrive come venne liberata da un soldato americano dopo una marcia della morte in Cecoslovacchia
  • Hana Mueller Bruml descrive le procedure all'arrivo ad Auschwitz

    Testimonianze Orali

    Nel 1942 Hana venne confinata, con altri Ebrei, nel ghetto di Theresienstadt, dove lavorò come infermiera. Là, in mezzo alle epidemie e alla miseria, i residenti organizzavano spettacoli d'opera, dibattiti e letture di poesie. Nel 1944, Hana venne deportata ad Auschwitz; dopo un mese, venne spostata a Sackish, un sotto-campo di Gross-Rosen, dove fu scelta per i lavori forzati in una fabbrica di componenti di aeroplani. Venne liberata nel maggio del 1945.

    Tag: Auschwitz
    Hana Mueller Bruml descrive le procedure all'arrivo ad Auschwitz
  • Hana Mueller Bruml ricorda l'occupazione di Praga

    Testimonianze Orali

    Nel 1942 Hana venne confinata, con altri Ebrei, nel ghetto di Theresienstadt, dove lavorò come infermiera. Là, in mezzo alle epidemie e alla miseria, i residenti organizzavano spettacoli d'opera, dibattiti e letture di poesie. Nel 1944, Hana venne deportata ad Auschwitz; dopo un mese, venne spostata a Sackish, un sotto-campo di Gross-Rosen, dove fu scelta per i lavori forzati in una fabbrica di componenti di aeroplani. Venne liberata nel maggio del 1945.

    Hana Mueller Bruml ricorda l'occupazione di Praga
  • Hanne Hirsch Liebmann descrive le molestie e l'antisemitismo subiti in Germania

    Testimonianze Orali

    La famiglia di Hanne possedeva uno studio fotografico. Nell'ottobre 1940, lei e altri membri della sua famiglia vennero deportati nel campo di Gurs, nel sud della Francia. L'anno seguente, in settembre, la Società per l'Aiuto all'Infanzia (OSE) aiutò Hanne a nascondersi a Le-Chambon-sur-Lignon, in un istituto per l'infanzia. Sua madre, invece, morì ad Auschwitz. Nel 1943 Hanne ottenne documenti d'identità falsi e riuscì a rifugiarsi in Svizzera. Si sposò a Ginevra nel 1945 ed ebbe una figlia nel…

    Hanne Hirsch Liebmann descrive le molestie e l'antisemitismo subiti in Germania

Thank you for supporting our work

We would like to thank Crown Family Philanthropies and the Abe and Ida Cooper Foundation for supporting the ongoing work to create content and resources for the Holocaust Encyclopedia. View the list of all donors.