Galleria Multimediale

I Protocolli degli Anziani di Sion - Immagini

Tag

L’antisemitismo

Questa pagina è disponibile anche in
- 简体中文

'A Dangerous Lie: The Protocols of the Elders of Zion' opened in the Gonda Education Center at the United States Holocaust Memorial ... [LCID: prot1] — "Una bugia pericolosa: I Protocolli degli Anziani di Sion", mostra inaugurata nel Gonda Education Center del Museo Statunitense dell'Olocausto nell'aprile 2006.
Espandi l’immagine

This 2005 Syrian edition of the Protocols claims that the terrorist attacks of September 11, 2001, were orchestrated by a Zionist ... [LCID: p0010] — Questa edizione del 2005 dei "Protocolli degli Anziani di Sion", pubblicata in Siria, sostiene che gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001 furono opera di una congiura sionista. L'ultimo capitolo profetizza che, alla fine, lo Stato di Israele sarà distrutto. Pubblicato a Damasco, Siria, 2005. Dono dell'Ambasciata di Israele.
Espandi l’immagine

This Arabic translation of the Protocols by Ajaj Nuwayid also has appeared on a Web site sponsored by the Palestinian State Information ... [LCID: p0009] — Questa traduzione in arabo dei "Protocolli degli Anziani di Sion", eseguita da Ajaj Nuwayid, è stata pubblicata anche su un sito web sponsorizzato dal Servizio Informazioni dello Stato Palestinese. Pubblicata a Beirut, Libano, 1996.
Espandi l’immagine

King Faisal of Saudi Arabia regularly presented copies of this edition of the Protocols to state visitors during the early 1970s. [LCID: p0008] — Negli anni Settanta, il monarca Saudita Faisal era solito regalare copie di questa edizione dei "Protocolli degli Anziani di Sion" ai suoi ospiti, durante le visite di Stato. Il libro era stato pubbolicato a Karachi, Pakistan, nel 1969. Per gentile contributo di Hassan Mneimneh.
Espandi l’immagine

Alfred Rosenberg's 1923 commentary on the Protocols (this copy is the fourth edition) reinforced Nazi anti-Jewish ideology. [LCID: p0007] — Questo commento ai "Protocolli degli Anziani di Sion", scritto da Alfred Rosenberg nel 1923, rafforzò l'ideologia antisemita dei Nazisti (nella foto, una copia della quarta edizione). Pubblicato a Monaco, 1933.
Espandi l’immagine

New York Herald reporter Herman Bernstein declared the Protocols “a cruel and terrible lie invented for the purpose of defaming ... [LCID: p0006] — In questo libro, il reporter del New York Herald Herman Bernstein denunciò i "Protocolli degli Anziani di Sion" come una ?crudele e orribile bugia, inventata allo scopo di diffamare l'intero popolo ebraico.? Pubblicato a New York, nel 1921 e ristampato nel 1928.
Espandi l’immagine

By 1922, The International Jew was already in its 21st printing in Germany. [LCID: p0005] — Nel 1922, in Germania, il testo "L'Ebreo Internazionale" giunse alla ventunesima ristampa. Pubblicato a Leipzig, 1922.
Espandi l’immagine

The International Jew, based largely on the Protocols, sold more than 500,000 copies and was translated into at least 16 languages. [LCID: p0004] — Il libro "L'Ebreo Internazionale", basato in gran parte su "I Protocolli degli Anziani di Sion", vendette più di 500.000 copie e fu tradotto in almeno sedici lingue. Questa copia fu pubblicata a Dearborn, Michigan, nel 1920.
Espandi l’immagine

Published in London, 1920. [LCID: p0003] — "Il Pericolo Ebraico". Pubblicato a Londra nel 1920.
Espandi l’immagine

Like many editions of the Protocols published in the 1920s, this French-language version charges that Jews are a foreign and dangerous ... [LCID: p0002] — Come molte altre edizioni dei "Protocolli degli Anziani di Sion" pubblicate negli anni Venti, questa versione in lingua francese accusa gli Ebrei di costituire un'influenza aliena e pericolosa. Pubblicato a Parigi, 1920.
Espandi l’immagine

The Secrets of the Wise Men of Zion is the first documented version of the Protocols published outside of Russia. [LCID: p0001] — I "Segreti dei Saggi di Sion" fu la prima versione dei Protocolli a essere diffusa fuori dalla Russia. Questa copia fu pubblicata a Charlottenburg, Germania, 1920.
Espandi l’immagine

The Museum's exhibition demonstrates how the Nazis used the 'Protocols' to spread hatred of Jews. [LCID: prot2] — Questa mostra, organizzata dal Museo, evidenzia come i Nazisti usassero i "Protocolli degli Anziani di Sion" per diffondere l'odio contro gli Ebrei.
Espandi l’immagine

Thank you for supporting our work

We would like to thank Crown Family Philanthropies and the Abe and Ida Cooper Foundation for supporting the ongoing work to create content and resources for the Holocaust Encyclopedia. View the list of all donors.