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Truppe tedesche d'invasione si avvicinano a Bydgoszcz. Polonia, 18 settembre 1939.
Ufficiali sovietici osservano i cadaveri ammassati nel campo di Klooga. A causa della rapida avanzata delle forze sovietiche, i Tedeschi non ebbero il tempo di bruciare i corpi. Klooga, Estonia, 1944.
Umiliazione dei prigionieri: prigionieri appartenenti al Partito Socialdemocratico (SPD) tengono in mano un cartello che recita: “Sono una persona che difende la sua classe sociale, il capo partito/SPD/capo partito.” Campo di concentramento di Dachau, Germania, fra il 1933 e il 1936.
Umiliazione pubblica: "Sono colpevole di inquinamento della razza". In questa fotografia si vede un uomo accusato di avere avuto una relazione illecita con una donna ebrea; il giovane viene costretto a camminare lungo le strade per essere umiliato pubblicamente. Affiancato da poliziotti tedeschi, egli è anche costretto a portare un cartello con la scritta "Sono colpevole di inquinamento della razza". Queste dimostrazioni miravano a punire i presunti colpevoli, facendone dei pubblici esempi e usandoli…
Un abitante del ghetto di Varsavia fa l'elemosina a due bambini che mendicano nelle vie del quartiere ebraico. Varsavia, Polonia, tra l'ottobre del 1940 e l'aprile del 1943.
Un bambino ai lavori forzati in una fabbrica del ghetto. Kovno, Lituania, tra il 1941 e il 1944.
Un bambino, in condizioni di evidente denutrizione, mangia qualcosa in una strada del ghetto di Varsavia. Varsavia, Polonia tra il 1940 e il 1943.
Un bar di proprietari ebrei imbrattato con scritte antisemite. Vienna, Austria, novembre 1938.
Un carro armato monta la guardia all'entrata del Palazzo di Giustizia di Norimberga.
Un cartello antisemita, in una strada della Baviera, avverte: "Qui non vogliamo gli Ebrei". Germania 1937.
Un cartello, in tedesco e in lettone, avverte che le guardie spareranno contro chiunque tenterà di superare il recinto o di contattare gli abitanti del ghetto di Riga. Riga, Lettonia, 1941-1943.
Vidkun Quisling, capo del governo norvegese che collaborava con i Tedeschi, esegue il saluto nazista durante una cerimonia a Oslo. Norvegia, dopo l'aprile 1940.
Vittime degli orrori delle SS tedesche e delle Croci Frecciate ungheresi all'interno del ghetto; questi corpi furono ritrovati nel cortile della sinagoga di Pestor, in via Dohany. Budapest, Ungheria, gennaio 1945.
Vittime delle atrocità compiute dagli Ustascia (i fascisti croati) sulle rive del fiume Sava. Campo di concentramento di Jasenovac, Jugoslavia, tra il 1941 e il 1945.
Waltraud Kusserow, Testimone di Geova, fu arrestata diverse volte per essersi rifiutata di fare il saluto hitleriano, "Heil Hitler". Trascorse due anni e mezzo in prigione. Germania, dopo il 1945.
Wilhelm Kusserow, Testimone di Geova tedesco che venne fucilato dai Nazisti. Germania, 1940 circa.
Vignetta di propaganda nazista creata dal vignettista politico Seppla (Josef Plank). Germania, data incerta [probabilmente durante la Seconda Guerra Mondiale]. A partire dagli anni Venti, la propaganda nazista promosse il mito antisemita secondo cui gli ebrei erano coinvolti in una cospirazione di massa per conquistare il mondo. Secondo questa falsa teoria “la comunità ebraica internazionale” si serviva di diverse persone e gruppi come parte di un piano per la conquista a livello globale. In quel…
Incontro tra il primo ministro britannico Neville Chamberlain (a sinistra), il cancelliere tedesco Adolf Hitler (al centro) e il premier francese Edouard Daladier (a destra) a Monaco per determinare il destino della Cecoslovacchia. Germania, 30 settembre 1938.
Ebrei tedeschi mentre cercano di emigrare in Palestina formano lunghe code davanti all’agenzia di viaggi Palestine and Orient. Berlino, Germania, 22 gennaio 1939.
La nave di rifugiati ebrei Pan-York attracca ad Haifa, trasportando nuovi cittadini nello stato di Israele, che era stato appena costituito. La nave era partita dal sud dell’Europa per raggiungere Israele, passando per Cipro. Haifa, Israele, 9 luglio 1948.
Nell’aprile del 1947, la marina britannica intercettò la nave Theodor Herzl diretta dall’Europa in Palestina che allora era un Mandato britannico. A bordo della nave c’erano centinaia di sopravvissuti all’Olocausto, tra cui anche bambini e bambine, in cerca di una casa. Questa fotografia mostra i soldati britannici che trasferiscono su un’altra nave alcuni bambini ebrei per deportarli nei campi profughi di Cipro. Porto di Haifa, Mandato britannico di Palestina, aprile 1947.
Immagini tratte da una pubblicazione tedesca sull’occupazione della Renania (1918~1930), una regione della Germania occidentale, e sui bambini multirazziali nati da madri tedesche bianche e soldati neri. Data di pubblicazione: 1936~1939.
La figlia di una donna tedesca bianca e di un soldato francese nero fotografata insieme alle compagne di classe. Monaco, 1936. Questa diapositiva era inclusa nelle lezioni di genetica, etnologia e selezione razziale alla State Academy for Race and Health di Dresda, in Germania.
Un insegnante tedesco sceglie un bambino con caratteristiche “ariane” per un elogio speciale in classe. Tali azioni insegnavano agli studenti a giudicarsi a vicenda dal punto di vista della razza. Germania, periodo di guerra.
Adolf Hitler attraversa la Porta di Brandeburgo per recasri alla cerimoia di apertura dei Giochi Olimpici. Berlino, Germania, primo agosto 1936.
Donne sopravvissute al campo di concentramento accalcate in una baracca per prigionieri, poco dopo la liberazione di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche. Auschwitz, Polonia, 1945.
Carri armati tedeschi attraversano un paese russo in fiamme durante l'Operazione Barbarossa, l'invasione dell'Unione Sovietica, durante l'estate del 1941. © IWM (HU 111382)
Un gruppo di bambini a bordo della President Harding guardano la Statua della Libertà mentre entrano nel porto di New York. Stavano entrando negli Stati Uniti, portati da Gilbert e Eleanor Kraus. New York, Stati Uniti, giugno 1939.
La deportazione di donne ebree dal ghetto di Varsavia. Polonia, 1942-1943.
Ritratto di Władysław Bartoszewski, Polonia, data sconosciuta. Władysław Bartoszewski (1922~2015) fu co-fondatore e membro del Comitato per l’aiuto agli ebrei (nome in codice “Żegota”). Żegota era un’organizzazione di salvataggio clandestina composta da polacchi e da ebrei che operava nella Polonia occupata dai tedeschi. Con il supporto del governo polacco in esilio, Żegota coordinava le attività volte a salvare gli ebrei dalla persecuzione dei nazisti e dalla loro furia omicida.…
Ritratto di Andrzej Klimowicz, Polonia, in tempo di guerra. Andrzej Klimowicz (1918~1996) aiutò e salvò molti ebrei a Varsavia durante il periodo in cui la Polonia era occupata dai tedeschi. Più tardi, diventò un membro del Comitato per l’aiuto agli ebrei (nome in codice “Żegota”), un’organizzazione che coordinava le attività volte a salvare gli ebrei dalla persecuzione dei nazisti e dalla loro furia omicida. Sotto la protezione di Żegota, Klimowicz fornì agli ebrei a Varsavia documenti…
Ritratto di Irena Sendler a Varsavia, Polonia, 1939 circa. Irena Sendler (1910~2008) fu un membro del Comitato per l’aiuto agli ebrei (nome in codice “Żegota”). Żegota era un’organizzazione clandestina composta da polacchi e da ebrei che operava nella Polonia occupata dai tedeschi. Con il sostegno del governo polacco in esilio, Żegota coordinava le attività volte a salvare gli ebrei dalla persecuzione dei nazisti e dalla loro furia omicida. L’organizzazione fu operativa dal 1942 al…
Fotografia scattata nel dopoguerra della camera a gas usata per l’omicidio di massa nel campo principale di Aushwitz. Polonia, ca. 1947 A metà del 1940, le autorità del campo di concentramento di Auschwitz resero operativo un crematorio adiacente a un obitorio. Quell’edificio si trovava appena fuori i confini del campo principale di Auschwitz. Nel settembre del 1941, l’obitorio fu convertito in camera a gas per lo sterminio di massa, nella quale diverse centinaia di persone alla volta potevano…
Mordecai Gebirtig, nato a Cracovia (Polonia) nel 1877, scriveva poesie e canzoni in Yiddish. Nel 1936 scrisse "Undzer shtetl brent!" dopo un pogrom che aveva avuto luogo nella città polacca di Przytyk. Durante la guerra, la canzone divenne molto popolare nel ghetto di Cracovia e ispirò molti giovani a prendere le armi contro i Nazisti. Oltre a venir cantata in molti altri ghetti e nei campi di concentramento, questa canzone venne anche tradotta in polacco e in molte altre lingue. Gebirtig venne ucciso…
Mordecai Gebirtig, autore di poesie e canzoni in Yiddish, era nato nel 1877 a Cracovia, in Polonia. Gebirtig fu confinato nel ghetto di Cracovia nel marzo 1942 e scrisse "La nostra primavera" nell'aprile dello stesso anno. Le parole descrivono la desolazione e la disperazione della vita nel ghetto.
I soldati tedeschi entrano ad Aachen, al confine con il Belgio, dopo la remilitarizzazione della Renania. Aachen, Germania, 18 marzo 1936.
Cittadini polacchi camminano tra le rovine di Varsavia assediata. Questa foto documenta la distruzione causata dalla guerra e fu scattata da Julien Bryan (1899-1974) un documentarista che filmò e fotografò scene della vita quotidiana e degli usi e costumi di individui e comunità in diversi paesi in tutto il mondo.
Il campo di concentramento di Sachesenhausen, creato dalle SS, costituì la struttura principale della zona di Berlino. Localizzato vicino a Orianenburg, a nord di Berlino, il campo di Sachsenhausen divenne operativo il 12 luglio del 1936.
Un gruppo di ragazzini tedeschi guarda Der Stuermer, Die Woche, e altri poster propagandistici esposti su una cancellata a Berlino, Germania, nel 1937.
Soldati delle SS conducono un gruppo di Polacchi al luogo dell’esecuzione, in un bosco vicino a Witaniow. Witaniow, Polonia, Ottobre-Novembre 1939
Foto in primo piano di Dawid Samoszul, probabilmente scattata in Piotrkow Trybunalski, Polonia, tra il 1936 e il 1938. Dawid fu ucciso nel centro di sterminio di Treblinka all'età di 9 anni.
Ebrei provenienti dai Subcarpazi scendono dal treno e si radunano sulla banchina, nel centro di sterminio di Auschwitz-Birkenau, nella Polonia occupata dai Tedeschi. Maggio 1944.
Un gruppo di giovani donne posa in un giardino nella cittadina di Eisiskes. Gli Ebrei di questa piccola città furono assassinati da una Squadra della Morte il 21 settembre 1941. La foto fu scattata prima di quel settembre.
Portantini trasportano un ferito durante la Battaglia della Somme, durante la Prima Guerra Mondiale. Francia, settembre 1916. IWM (Q 1332)
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