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Il banco degli imputati e alcuni membri del collegio di difesa durante il Processo ai Medici. Norimberga, Germania, 9 dicembre 1946 - 20 agosto 1947.
Il binario che conduceva al campo di Auschwitz, illuminato dalle candele durante la commemorazione del sessantesimo anniversario della liberazione del campo. Polonia, 27 gennaio 2005.
Il capo dei partigiani jugoslavi, Josip Broz Tito (a sinistra), e Mosa Pijade (a destra). Pijade era un Ebreo partigiano che combattè con la Resistenza comunista. Jugoslavia, tra il 1941 e il 1944.
Il castello di Hartheim, un centro di sterminio parte del programma eutanasia, dove si uccidevano le persone affette da disabilità fisiche e mentali con il gas e iniezioni letali. Hartheim, Austria, data incerta.
Il comandante delle SS e alto ufficiale di Polizia Juergen Stroop interroga due Ebrei arrestati durante la rivolta del ghetto di Varsavia. Polonia, 19 aprile - 16 maggio 1943.
Il Dr. Fritz Klein - che era stato medico in un campo di concentramento e aveva condotto esperimenti sui prigionieri - ripreso in piedi tra i cadaveri di una fossa comune. Bergen-Belsen, Germania, dopo il 15 aprile 1945.
Il Dr. Joseph Jaksy (a destra) e un collega. Il Dr. Jaksy, un urologo luterano di Bratislava, salvò almeno 25 Ebrei dalla deportazione. Fu poi dichiarato "Giusto tra le Nazioni". Bratislava, Cecoslovacchia, prima della guerra.
Il Dr. Joseph Jaksy mentre posacon (da sinistra a destra) Valeria Suran, Lydia Suran e con sua moglie. Le sorelle Suran furono tra i 25 Ebrei salvati dal Dr. Jaski durante la guerra. Cecoslovacchia, data incerta.
Il Dr. Joseph Jaksy salvò 25 Ebrei durante la guerra procurando loro rifugi sicuri, denaro, medicine e documenti falsi. Jasky fu riconosciuto "Giusto tra le Nazioni". Cecoslovacchia, prima della guerra.
Il Generale di Brigata americano Telford Taylor - capo procuratore ai processi per crimini di guerra celebrati a Norimberga - apre il Procedimento contro i Ministri di Hitler, leggendo la dichiarazione introduttiva per l'accusa. I ministri furono accusati di crimini contro l'umanità. Norimberga, Germania, 6 gennaio 1948.
Il Generale di Brigata Telford Taylor - capo procuratore a Norimberga - durante il Processo ai Medici. Norimberga, Germania, 9 dicembre 1946 - 20 agosto 1947.
Il leader bulgaro Bogdan Filov (in piedi) e il Ministro degli Esteri tedesco Joachim von Ribbentrop (seduto, al centro) durante la firma del Patto Tripartito. Questo trattato segnò ufficialmente l'allineamento della Bulgaria alle forze dell'Asse. Vienna, Austria, primo marzo 1941.
Il leader del Partito Fascista italiano, Benito Mussolini, (al centro) con i suoi più importanti collaboratori.Italia, anni '20.
Il leader francese Charles De Gaulle a Londra, dopo l'armistizio della Francia con la Germania. De Gaulle si rifiutò di accettare l'armistizio e si mise a guida del movimento di Resistenza della Francia Libera. Londra, Gran Bretagna, 25 giugno 1940.
Il libro "L'Ebreo Internazionale", basato in gran parte su "I Protocolli degli Anziani di Sion", vendette più di 500.000 copie e fu tradotto in almeno sedici lingue. Questa copia fu pubblicata a Dearborn, Michigan, nel 1920.
Il luogo delle esecuzioni, nella prigione di Ploetzensee. A Ploetzensee, i Nazisti giustiziarono centinaia di Tedeschi che si erano opposti al regime hitleriano, inclusi molti dei partecipanti al complotto per uccidere Hitler del 20 luglio 1944. Berlino, Germania, dopo la guerra.
Il Maggiore dell'esercito americano Frank B. Wallis (in piedi, al centro)- uno dei membri del collegio accusatorio - presenta il caso per l'accusa di fronte al Tribunale Militare Internazionale di Norimberga. Un diagramma (in alto a sinistra) illustra dove gli imputati (in basso a sinistra) si collocavano nella struttura del Partito Nazista. A destra si vedono gli avvocati dei quattro paesi che rappresentano l'accusa. 22 novembre 1945.
Il Ministro della Propaganda tedesco Joseph Goebbels (sul podio) loda gli studenti universitari i membri delle SA per l'impegno dimostrato nella distruzione dei libri considerati "anti-tedeschi", la notte in cui innumerevoli opere furono bruciate su grandi falò, sull'Opernplatz di Berlino. Germania, 10 maggio 1933.
Il Monumento a Sigismondo svetta tra le macerie della capitale polacca, dopo la "guerra lampo" scatenata dai Tedeschi. Varsavia, Polonia, 1939.
Il Muro Nero, situato tra il Bloccoo 10 (a sinistra) e il Blocco 11 (a destra) nel campo di concentramento di Auschwitz, dove avvenivano le esecuzioni dei prigionieri. Polonia, data sconosciuta.
Il Palazzo di Giustizia di Norimberga dove si tennero, di fronte al Tribunale Militare Internazionale, i processi ai criminali di guerra. Le bandiere dei quattro paesi che rappresentavano l'accusa (Francia, Inghilterra, Stati Uniti e Unione Sovietica) sventolano sopra l'entrata.
Il pastore calvinista Gerardus Pontier e sua moglie, Dora Wartena, a Yad Vashem, dove venne loro reso omaggio per aver nascosto bambini ebrei in Olanda. Pontier e Wartema furono dichiarati "Giusti tra le Nazioni". Gerusalemme, Israele, 1968.
Il primo agosto 1933, Hitler aprì ufficialmente l'Undicesima Edizione dei Giochi Olimpici Estivi, a Berlino, in Germania. Inaugurando quella che sarebbe diventata una nuova tradizione dei Giochi, un corridore solitario giunse nello stadio recando una torcia che da Olimpia, sede delle antiche Olimpiadi, in Grecia, era stata portata a Berlino da diverse staffette. Questa fotografia mostra l'arrivo a Berlino dell'ultima staffetta che con la torcia accese la fiamma olimpica, dando così ufficialmnete inizio…
Il primo agosto 1933, Hitler inaugurò l'Undicesima Edizione dei Giochi Olimpici Estivi a Berlino, in Germania. Inaugurando quella che sarebbe diventata una nuova tradizione dei Giochi, un corridore solitario giunse nello stadio recando una torcia che da Olimpia, sede delle antiche Olimpiadi, in Grecia, era stata portata a Berlino da diverse staffette. Questa fotografia mostra una delle staffette mentre corre nelle strade di Berlino e attraversa la Porta di Brandeburgo, poco prima della cerimonia di…
Il Primo Ministro slovacco Vojtech Tuka (in prima fila, in piedi) annuncia l'adesione della Slovacchia all'alleanza dell'Asse. Inizialmente formato da Germania, Italia e Giappone, l'Asse si sarebbe poi allargato, dopo la Slovacchia, anche a Ungheria, Romania e Bulgaria. Berlino, Germania, novembre 1940.
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