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Un prigioniero Rom (Zingaro)viene sottoposto dai Nazisti a esperimenti medici per rendere potabile l'acqua di mare. Campo di concentramento di Dachau, Germania, 1944.
Un punto commerciale sulla via Nalewki, nel quartiere ebraico di Varsavia. Varsavia, Polonia, 1938.
Un raduno di giovani ebrei di Rodi. Rodi, tra il 1940 e il 1944.
Un ragazzino appartenente alla Gioventù Hitleriana posa per il fotografo nella città renana di Bruehl, 1934. Nel 1939 entrare nell'organizzazione giovanile nazista divenne obbligatorio per tutti i ragazzi e le ragazze compresi tra i dieci e i diciotto anni.
Un soldato americano in piedi tra i cadaveri di alcuni prigionieri, riesumati da una fossa comune in un burrone vicino a Nammering. Il 19 aprile 1945, un treno merci con circa 4.500 prigionieri di Buchenwald venne fatto fermare su un binario secondario a Nammering. Alcuni prigionieri furono poi obbligati a trasportare alla fossa comune centinaia di cadaveri dei loro compagni che erano morti sul treno e qui vennero a loro volta uccisi e gettati nel burrone. Germania, intorno al 6 maggio 1945.
Un soldato americano osserva i cadaveri di Ebrei polacchi, russi e ungheresi trovati in un bosco vicino a Neunburg vorm Wald. Le vittime erano prigionieri di Flossenbürg che vennero fucilate vicino alla città durante una marcia della morte. Germania, 29 aprile 1945.
Un sopravvissuto ai campi di concentramento, subito dopo la liberazione. Bergen-Belsen, Germania, dopo il 12 Aprile 1945.
Un tram decorato da svastiche passa vicino a cartelloni che mostrano il volto di Hitler. I cartelloni esortano gli austriaci a votare “Ja” (Sì) all’imminente plebiscito per l'annessione tedesca dell'Austria. Vienna, Austria, aprile 1938.
Un trasporto di Ebrei ungheresi all'arrivo ad Auschwitz-Birkenau. Polonia, maggio 1944.
Un uomo ebreo cerca di guadagnarsi da vivere suonando un grammofono, che trasporta per le vie del quartiere con una vecchia carrozzina. Ghetto di Varsavia, Polonia, tempo di guerra.
Un venditore ambulante al suo banco di vecchi libri in Hebrew. Ghetto di Varsavia, Polonia, febbraio 1941.
Una cartolina illustrata mostra una folla di tedeschi che saluta, sovrapposta a un'immagine ingrandita di Hitler insieme a un SA nazista. Monaco di Baviera, Germania, 1932 circa.
Una casa privata ebraica devastata durante la Kristallnacht (il pogrom della “Notte dei cristalli”). Vienna, Austria, 10 novembre 1938.
Una casa privata ebraica devastata durante la Kristallnacht (il pogrom della “Notte dei cristalli”). Vienna, Austria, 10 novembre 1938.
Una classe di prima elementare in una scuola ebraica. Colonia, Germania, 1929-1930.
Una colonna dell'esercito tedesco avanza faticosamente nel fango, passando accanto a un carro armato sovietico distrutto. Nevel, Unione Sovietica, autunno 1943.
Una colonna di prigionieri ebrei assegnati ai lavori forzati. Sarospatok, Ungheria, 1941.
Una coppia danza all'Eldorado, un nightclub frequentato abitualmente dagli omossessuali di Berlino. Il locale, insieme ad altri simili, fu chiuso dai Nazisti nella primavera del 1933. Berlino, Germania, 1929.
Una coppia ebrea porta sugli abiti l'obbligatorio simbolo della razza ebraica. Germania, 27 settembre 1941.
Una coppia omosessuale. Berlino, Germania, ca. 1930.
Una delle pubblicità create per gli XI Giochi Olimpici Estivi, che si tennero a Berlino, Germania, nel 1936.
Una donna anziana, ebrea tedesca, indossa il distintivo obbligatorio che la identifica come appartenente alla razza ebraica. 27 settembre 1941.
Una donna piange i propri cari, accanto alle bare degli Ebrei uccisi durante il pogrom di Kielce. Polonia, 6 luglio 1946.
Una donna siede in un parco, nascondendosi il viso; sulla panchina si legge la scritta: "Solo per Ebrei". Austria, marzo 1938 circa.
Una donna, dall'aspetto molto denutrito, vende i bracciali con la Stella di David che gli Ebrei erano obbligati ad indossare. Sullo sfondo si notano i poster, quasi del tutto distrutti, di concerti tenuti nel quartiere. Ghetto di Varsavia, Polonia, 19 settembre 1941.
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