Esplora una lista in odine alfabetico di fotografie. Queste immagini storiche illustrano persone, luoghi e eventi prima, durante, e dopo la Seconda Guerra Mondiale e l'Olocausto.
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Poster del 1936: "La Germania intera ascolta il Führer alla Radio del Popolo". Questo poster mostra una folla di persone radunate attorno a un apparecchio radiofonico le cui dimensioni simboleggiano allo stesso tempo l'attrazione delle masse verso la radio e la vasta audience delle trasmissioni naziste. Bundesarchiv Koblenz (Plak003-022-025)
Poster di eugenetica intitolato "La Legge di Norimberga per la protezione del sangue e dell'onore tedesco". L'illustrazione rappresenta una mappa stilizzata dei confini della Germania centrale sulla quale è impresso lo schema dei matrimoni proibiti tra Ariani e non Ariani e il testo della legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco. Nel testo in tedesco, in basso, si legge: "Il mantenimento della purezza del sangue assicura la sopravvivenza del popolo tedesco".
Poster di Mjölnir [Hans Schweitzer], intitolato: "La nostra ultima speranza: Hitler", 1932. Durante la campagna elettorale per le elezioni presidenziali del 1932, la propaganda nazista fece breccia in quella parte della Sinistra costituita dai disoccupati e da coloro che avevano perso tutto con la Grande Depressione, offrendo loro un Salvatore: Hitler, appunto.
Vignetta di propaganda nazista creata dal vignettista politico Seppla (Josef Plank). Germania, data incerta [probabilmente durante la Seconda Guerra Mondiale]. A partire dagli anni Venti, la propaganda nazista promosse il mito antisemita secondo cui gli ebrei erano coinvolti in una cospirazione di massa per conquistare il mondo. Secondo questa falsa teoria “la comunità ebraica internazionale” si serviva di diverse persone e gruppi come parte di un piano per la conquista a livello globale. In quel…
Poster di propaganda nazista nel quale si pubblicizza l'uscita di un numero speciale del giornale "Der Stuermer" sulla "Rassenschande" [Contaminazione della razza].
Poster: "Noi Donne Voteremo la Lista 2: I Nazional Socialisti". Le donne tedesche rappresentavano un importante bacino di voti e di conseguenza i Nazisti fecero uno sforzo particolare per creare slogan che le attirassero, come dimostra questo cartellone creato per le elezioni del 1932. Ad esempio, i Nazisti dovettero modificare i loro messagi in modo da eliminarne gli argomenti militaristici; inoltre, nei messaggi rivolti alle donne tedesche, Hitler usò consapevolmente come modello i discorsi che Benito…
Poster: "Norimberga - Colpevole!" Dopo la fine della guerra e la sconfitta della Germania Nazista, le autorità di occupazione alleate usarono poster come questo per enfatizzare la natura criminale del regime nazista.
Poster: "Per una Grande Germania, vota sì il 10 aprile" (1938). Questo manifesto elettorale enfatizza l'idea di "saltare" sul carro politico del Nazismo, simboleggiato dalle mani unite verso l'alto nel tipico saluto nazista. La propaganda usò ripetutamente l'idea che il nuovo movimento potesse proiettare il paese in avanti; un'idea che viene qui suggerita dalla linea tracciata dalle mani, tese verso l'alto. Questo poster rappresenta un chiaro esempio della strategia propagandistica di usare slogan…
Poster realizzato nell'ambito della mostra anti-semita "Der ewige Jude" (L'Ebreo Errante) e raffigurante gli Ebrei come marxisti, usurai e schiavisti. Monaco, Germania, 8 novembre 1937.
Poster: "Studenti! Diffondete la Propaganda del Vostro Führer!" Il Partito Nazista ebbe particolare successo nel reclutare gli studenti e le loro organizzazioni, delusi dalla democrazia tedesca. Per farlo, il regime fece anche appello al loro nazionalismo, al desiderio di libertà e alla loro capacità di sacrificio.
Prigionieri ai lavori forzati. Foto scattata durante un'ispezione delle SS. Campo di concentramento di Dachau, Germania, 28 giugno 1938.
Prigionieri ai lavori forzati nel campo di concentramento di Ravensbrueck. Germania, tra il 1940 e il 1942.
Prigionieri ai lavori forzati nella fabbrica della Siemens. Campo di concentramento di Auschwitz, Polonia, 1940-1944.
Prigionieri di guerra sovietici nel campo di concentramento di Mauthausen. Austria, gennaio 1942.
Il campo di concentramento di Sachesenhausen, creato dalle SS, costituì la struttura principale della zona di Berlino. Localizzato vicino a Orianenburg, a nord di Berlino, il campo di Sachsenhausen divenne operativo il 12 luglio del 1936.
Prigionieri ebrei nel campo di Drancy. Francia, tra il 1941 e il 1944.
Prigionieri ebrei nelle loro baracche, nel campo di concentramento italiano di Ferramonti di Tarsia. Italia, tra il 1940 e il 1943.
Prigionieri ebrei provenienti dalla Macedonia e dalla Tracia (che erano state occupate dalla Bulgaria) nella fabbrica di tabacchi "Monopol", che veniva usata come campo di transito; saranno poi deportati nel campo di sterminio di Treblinka. Skopje, Macedonia, 11-31 marzo 1943.
Prigionieri ebrei provenienti dalla Macedonia e dalla Tracia (che erano state occupate dalla Bulgaria) nella fabbrica di tabacchi "Monopol", che veniva usata come campo di transito; saranno poi deportati nel campo di sterminio di Treblinka. Skopje, Macedonia, 11-31 marzo 1943.
Prigionieri Rom (Zingari) ai lavori forzati nel campo di concentramento di Ravensbrueck. Germania, tra il 1941 e il 1944.
Prigionieri Rom (Zingari) in fila per l'appello nel campo di concentramento di Dachau. Germania, 20 giugno 1938.
Prima pagina di un giornale stampato nel campo profughi di Landsberg. Germania, 15 novembre 1945.
Profughi ebrei affiggono cartelli che chiedono libera immigrazione in Palestina. Campo profughi di Feldafing, Germania, dopo il maggio 1945.
Profughi ebrei durante una lezione di cucito organizzato dall'ORT (Organizzazione per la Riabilitazione attraverso il Training). Landsberg, Germania, tra il 1945 e il 1947.
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