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Membri del partito fascista ungherese delle Croci Frecciate arrestano alcuni Ebrei. Budapest, Ungheria, ottobre-dicembre 1944.
Membri della Gioventù Hitleriana marciano di fronte al loro leader Baldur von Schirach (a destra, che saluta) e ad altri ufficiali Nazisti, tra i quali anche Julius Streicher. Norimberga, Germania, 1933.
Membri della Guardia Hilinka marciano per le strade di una città in Slovacchia, uno stato satellite della Germania nazista. Data incerta.
Membri dello staff dell'esercito americano mettono in ordine documenti tedeschi raccolti dal Tribunale Militare Internazionale come prove dei crimini di guerra.
Membri dell'unità partigiana slovacca "Petofy" ripresi prima di una missione. Il loro comandante era il leader partigiano ebreo Karol Adler. L'unità partecipò alla sollevazione nazionale slovacca contro i Tedeschi. Cecoslovacchia, 1943 o 1944.
Membri di un gruppo della Resistenza Ebraica (Organisation Juive de Combat). Espinassier, Francia, durante la guerra.
Mentre la sinagoga di Oberramstadt brucia, durante la Kristallnacht (la “Notte dei cristalli”), i vigili del fuoco salvano invece una casa vicina. I residenti guardano la sinagoga che viene distrutta. Ober-Ramstadt, Germania, 9-10 novembre 1938.
Migliaia di persone si radunano ai Fori Romani per ascoltare un discorso del capo del Fascismo, Benito Mussolini. Roma, Italia, 12 aprile 1934.
Mostrine della 45a divisione di fanteria. La 45ª divisione di fanteria si guadagnò il suo soprannome, divisione “Thunderbird” (ovvero Uccello del Tuono), dal simbolo dell’uccello dorato. Questo simbolo degli indiani d’America divenne l’emblema della divisione nel 1939. Sostituì un altro simbolo dei pellirossa, utilizzato in precedenza, ovvero una svastica che fu ritirata quando divenne associata con il partito nazista.
Mucchi di cadaveri fotografati subito dopo la liberazione del campo di concentramento di Mauthausen. Austria, dopo il 5 maggio 1945.
Nazisti e uomini della milizia lettone fanno spogliare i prigionieri ebrei - prima di fucilarli - lungo la fossa che diventerà la loro tomba. Foto scattata nei pressi di Liepja, Lettonia, dicembre 1941.
Negli anni Settanta, il monarca Saudita Faisal era solito regalare copie di questa edizione dei "Protocolli degli Anziani di Sion" ai suoi ospiti, durante le visite di Stato. Il libro era stato pubbolicato a Karachi, Pakistan, nel 1969. Per gentile contributo di Hassan Mneimneh.
Nel 1922, in Germania, il testo "L'Ebreo Internazionale" giunse alla ventunesima ristampa. Pubblicato a Leipzig, 1922.
Nel campo profughi di Neu Freimann, un ragazzo mostra al fotografo il numero di identificazione tatuato sul braccio, sotto lo sguardo di alcuni suoi coetanei. Neu Freimann, Monaco, Germania, tra il 1945 e il 1949.
Nel corso di una parata, membri della Gioventù Hitleriana sfilano in una formazione a svastica per onorare il milite ignoto. Germania, 27 agosto 1933.
Nell'agosto 1943, in questo edificio venne installata una camera a gas; la foto rappresenta l'edificio dopo la liberazione del campo di concentramento di Natzweiler-Struthof. Francia, 1945.
Nominato da poco Cancelliere, Adolf Hitler saluta il Presidente tedesco Paul von Hindenburg a Potsdam (Germania) il 21 marzo 1933. Le elezioni del 5 marzo1933 avevano dato legittimità alla leadership di Hitler. La posizione di Hitler in questa fotografia mirava in particolare a dare un'immagine del Führer che tranquillizzasse i difensori dell'ordine costituito. La foto è ricavata da una cartolina molto conosciuta all'epoca, che venne ampiamente ripresa sia dalla stampa tedesca che da quella…
Orfani di Ebrei tedeschi arrivano alla stazione di Marsiglia, diretti in Palestina come Aliyah Bet (immigrati clandestini). Marsiglia, Francia, 25 marzo 1948.
Otto Wolf (1927-1945) era un adolescente ebreo ceco che narrò la storia della sua famiglia mentre viveva in clandestinità nelle zone rurali della Moravia, durante la Seconda Guerra mondiale. Il diario fu pubblicato postumo. Questa immagine mostra il quarto volume del diario di Otto Wolf e in particolare la prima pagina scritta da Felicitas Garda (la sorella di Otto Wolf), e datata 17 aprile 1945. Felicitas continuò il diario di Otto dopo la sua scomparsa.
Padre Bruno insieme ad alcuni bambini ebrei che egli aveva nascosto ai Tedeschi. Yad Vashem riconobbe Padre Bruno "Giusto fra le Nazioni". Belgio, tempo di guerra.
Pagina dal diario di Peter Feigl, un bambino ebreo nascosto nel villaggio protestante di Le Chambon-sur-Lignon. Le foto mostrano i suoi genitori, morti in un campo di concentramento. Testo in francese e tedesco. Le Chambon-sur-Lignon, Francia, 1942-1943.
Pagina di un diario scritto da Elizabeth Kaufmann mentre viveva con la famiglia del pastore André Trocmé a Le Chambon-sur-Lignon. Le Chambon-sur-Lignon, Francia, 1940-1941.
Pagina illustrata del diario scritto da un bambino in un campo profughi in Svizzera. Il diario descrive l’attraversamento del confine svizzero. Il testo recita: “Siamo usciti dal bosco e finiti in un campo aperto; dovevamo essere più silenziosi che mai perché eravamo vicinissimi al confine. Oh! Quasi mi dimenticavo! Prima di uscire dal bosco, ci hanno fatto stare fermi per un quarto d'ora mentre andavano a esplorare la zona e a fare un buco nella recinzione. Per fortuna, poco dopo abbiamo ripreso a…
Pagina illustrata del diario scritto da un bambino in un campo profughi in Svizzera. Il diario descrive l’attraversamento del confine svizzero. Il testo recita: “Siamo usciti dal bosco e finiti in un campo aperto, dovevamo essere più silenziosi che mai perché eravamo vicinissimi al confine. Oh! Quasi mi dimenticavo! Prima di uscire dal bosco, ci hanno fatto stare fermi per un quarto d'ora mentre andavano a esplorare la zona e a fare un buco nella recinzione. Per fortuna, poco dopo abbiamo ripreso a…
Partenza dell'atleta statunitense Jesse Owens nella gara dei 200 metri durante la quale stabilì un nuovo record olimpico di 20,7 secondi. Berlino, Germania, 2 agosto 1936.
Partenza di un treno di Ebrei tedeschi che vengono deportati a Theresienstadt. Hanau, Germania, 30 maggio 1942.
Partigiani alleati ai Sovietici e appartenenti all'Esercito Popolare Polacco (AL) ripresi durante una visita del Generale "Rola" Zymierski (in piedi, il terzo da sinistra) nella parte di Polonia occupata dalla Germania. Foresta di Parczew (fuori Lublino) Polonia 1943.
Partigiani ebrei nella foresta di Naliboki, vicino a Novogrudok. Polonia, 1942 o 1943.
Partigiani ebrei, sopravvissuti alla rivolta del ghetto di Varsavia, posano per il fotografo in un campeggio per famiglie nella foresta di Wyszkow. Polonia, 1944.
Partigiani polacchi vengono impiccati dai Nazisti. Rovno, Polonia, 1942.
Passaporti di una coppia ebrea tedesca con la "J" di "Jude" (Giudeo) stampigliata sulla pagina a sinistra. Karlsruhe, Germania, 29 dicembre 1938.
Passaporto emesso a nome di Lore Oppenheimer, ebrea tedesca; in alto si vede la "J" di "Jude" (Giudea). Ben visibile anche il nome "Sara" che veniva aggiunto al nome di tutte le Ebree tedesche. Hildesheim, Germania, 3 luglio 1939.
Passeggeri a bordo della “St. Louis.” Questi profughi provenienti dalla Germania nazista furono costretti a tornare in Europa dopo che Cuba e Stati Uniti negarono loro un rifugio. Maggio o giugno 1939.
Personale militare americano osserva alcuni cadaveri nel campo di concentramento di Buchenwald. Questa fotografia fu scattata dopo la liberazione del campo. Germania, 18 aprile 1945.
Pescatori danesi (in primo piano), durante l'occupazione tedesca della Danimarca, traghettano alcuni Ebrei attraverso uno stretto canale verso la salvezza in Svezia (paese rimasto neutrale). Svezia 1943.
Pescatori danesi usarono questa barca, durante l'occupazione tedesca, per trasportare gli Ebrei verso la salvezza in Svezia. Danimarca, 1943 o 1944.
Pierre Laval, capo del governo della Francia di Vichy e collaboratore dei Nazisti. Francia, data incerta.
Poco dopo la liberazione, alcuni sopravvissuti al campo di concentramento cucinano in un prato. Bergen-Belsen, Germania, dopo il 15 aprile 1945.
Poco dopo la liberazione, una donna inglese aiuta un sopravvissuto al campo di concentramento a provarsi un paio di scarpe. Bergen-Belsen, Germania, dopo il maggio 1945.
Poco dopo la liberazione, vengono prestate le prime cure mediche a un sopravvissuto. Campo di concentramento di Bergen-Belsen, Germania, dopo il 15 aprile 1945.
Poliziotti ebrei presidiano una delle entrate del ghetto di Varsavia, ostruita da filo spinato. Polonia, febbraio 1941.
Poliziotti obbligano alcuni Ebrei rumeni - espulsi da Lasi dopo essere sopravvissuti a un pogrom - a salire su un treno per essere portati a Calarasi. Lasi, Romania, fine giugno 1941.
Poliziotti tedeschi e i loro collaboratori ucraini obbligano gli Ebrei a spogliarsi prima di fucilarli. Chernigov, Unione Sovietica, 1942.
Poster che promuove il mensile Neues Volk. Gli Ebrei non furono l'unico gruppo escluso dal progetto di nuova "comunità nazionale": il regime nazista intendeva infatti isolare anche le persone affette da un handicap, sia fisico che mentale. In questo poster pubblicitario che promuove il mensile nazista Neues Volk, la didascalia recita: "Questa persona, affetta da una malattia ereditaria, costerà alla comunità nazionale 60.000 marchi per l'intero periodo della sua vita. Cittadini, questo è il vostro…
Poster del 1936: "La Germania intera ascolta il Führer alla Radio del Popolo". Questo poster mostra una folla di persone radunate attorno a un apparecchio radiofonico le cui dimensioni simboleggiano allo stesso tempo l'attrazione delle masse verso la radio e la vasta audience delle trasmissioni naziste. Bundesarchiv Koblenz (Plak003-022-025)
Poster di eugenetica intitolato "La Legge di Norimberga per la protezione del sangue e dell'onore tedesco". L'illustrazione rappresenta una mappa stilizzata dei confini della Germania centrale sulla quale è impresso lo schema dei matrimoni proibiti tra Ariani e non Ariani e il testo della legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco. Nel testo in tedesco, in basso, si legge: "Il mantenimento della purezza del sangue assicura la sopravvivenza del popolo tedesco".
Poster di Mjölnir [Hans Schweitzer], intitolato: "La nostra ultima speranza: Hitler", 1932. Durante la campagna elettorale per le elezioni presidenziali del 1932, la propaganda nazista fece breccia in quella parte della Sinistra costituita dai disoccupati e da coloro che avevano perso tutto con la Grande Depressione, offrendo loro un Salvatore: Hitler, appunto.
Poster di propaganda nazista nel quale si pubblicizza l'uscita di un numero speciale del giornale "Der Stuermer" sulla "Rassenschande" [Contaminazione della razza].
Poster realizzato nell'ambito della mostra anti-semita "Der ewige Jude" (L'Ebreo Errante) e raffigurante gli Ebrei come marxisti, usurai e schiavisti. Monaco, Germania, 8 novembre 1937.
Poster: "Noi Donne Voteremo la Lista 2: I Nazional Socialisti". Le donne tedesche rappresentavano un importante bacino di voti e di conseguenza i Nazisti fecero uno sforzo particolare per creare slogan che le attirassero, come dimostra questo cartellone creato per le elezioni del 1932. Ad esempio, i Nazisti dovettero modificare i loro messagi in modo da eliminarne gli argomenti militaristici; inoltre, nei messaggi rivolti alle donne tedesche, Hitler usò consapevolmente come modello i discorsi che Benito…
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