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Ritratto di Andrzej Klimowicz, Polonia, in tempo di guerra. Andrzej Klimowicz (1918~1996) aiutò e salvò molti ebrei a Varsavia durante il periodo in cui la Polonia era occupata dai tedeschi. Più tardi, diventò un membro del Comitato per l’aiuto agli ebrei (nome in codice “Żegota”), un’organizzazione che coordinava le attività volte a salvare gli ebrei dalla persecuzione dei nazisti e dalla loro furia omicida. Sotto la protezione di Żegota, Klimowicz fornì agli ebrei a Varsavia documenti…
Ritratto di Irena Sendler a Varsavia, Polonia, 1939 circa. Irena Sendler (1910~2008) fu un membro del Comitato per l’aiuto agli ebrei (nome in codice “Żegota”). Żegota era un’organizzazione clandestina composta da polacchi e da ebrei che operava nella Polonia occupata dai tedeschi. Con il sostegno del governo polacco in esilio, Żegota coordinava le attività volte a salvare gli ebrei dalla persecuzione dei nazisti e dalla loro furia omicida. L’organizzazione fu operativa dal 1942 al…
Ritratto di Władysław Bartoszewski, Polonia, data sconosciuta. Władysław Bartoszewski (1922~2015) fu co-fondatore e membro del Comitato per l’aiuto agli ebrei (nome in codice “Żegota”). Żegota era un’organizzazione di salvataggio clandestina composta da polacchi e da ebrei che operava nella Polonia occupata dai tedeschi. Con il supporto del governo polacco in esilio, Żegota coordinava le attività volte a salvare gli ebrei dalla persecuzione dei nazisti e dalla loro furia omicida.…
Durante la Seconda guerra mondiale, spesso le persone si servirono di identità false e documenti d’identità falsi per sfuggire alle autorità naziste. Le identità false erano fondamentali per la resistenza, per i volontari e per gli ebrei che volevano celare la propria identità. La creazione di documenti falsi convincenti richiedeva il lavoro clandestino di decine di persone, oltre ad attrezzature fotografiche e di stampa sofisticate. Per gli ebrei che volevano passare per non ebrei, l’ottenimento…
La persecuzione degli ebrei e di altri gruppi non fu solo il risultato delle misure introdotte da Hitler e da altri fanatici nazisti. I leader nazisti pretesero l'aiuto attivo o la collaborazione di professionisti che lavoravano in diversi ambiti e che in molti casi non erano nazisti convinti. Tra questi professionisti ci furono i leader delle aziende.
La persecuzione degli ebrei e di altri gruppi non fu solo il risultato delle misure introdotte da Hitler e da altri fanatici nazisti. I leader nazisti pretesero l’aiuto attivo o la collaborazione di professionisti che lavoravano in diversi ambiti e che in molti casi non erano nazisti convinti. Insegnanti e professori universitari furono attivamente coinvolti nell’espulsione degli ebrei dai loro ambiti di studio, o comunque vi acconsentirono, e collaborarono in altri modi con il regime nazista per…
Tra il 1933 e il 1945, la Germania nazista e i suoi alleati crearono più di 44.000 campi e altre strutture dedicate all’incarcerazione (tra cui i ghetti). I responsabili dei crimini usarono tali strutture per diversi scopi, tra i quali i lavori forzati, la detenzione di persone considerate “nemiche dello stato” e l’omicidio di massa. In queste strutture milioni di persone soffrirono e morirono a causa delle condizioni di vita oppure vi furono uccise. Tra queste strutture ci fu Dachau, il campo di…
La persecuzione degli ebrei e di altri gruppi non fu solo il risultato delle misure introdotte da Hitler e da altri fanatici nazisti. I leader nazisti pretesero il sostegno attivo o la collaborazione di professionisti che lavoravano in diversi ambiti e che in molti casi non erano nazisti convinti. La polizia tedesca ebbe un ruolo fondamentale nel consolidamento del potere nazista e nella persecuzione e nell’omicidio di massa degli ebrei e di altri gruppi.
La persecuzione degli ebrei e di altri gruppi non fu solo il risultato delle misure introdotte da Hitler e da altri fanatici nazisti. I leader nazisti pretesero l’aiuto attivo o la collaborazione di professionisti che lavoravano in diversi ambiti e che in molti casi non erano nazisti convinti. I leader della Chiesa e altri membri dell’élite conservatrice che erano in una posizione tale da influenzare l’opinione pubblica restarono quasi tutti in silenzio di fronte alla persecuzione degli ebrei.
La persecuzione degli ebrei e di altri gruppi non fu solo il risultato delle misure introdotte da Hitler e da altri fanatici nazisti. I leader nazisti pretesero l’aiuto attivo o la collaborazione di professionisti che lavoravano in diversi ambiti e che in molti casi non erano nazisti convinti. I funzionari statali, a partire dagli impiegati governativi fino ai giudici, aiutarono a creare, mettere in atto e far rispettare le leggi volte a privare gli ebrei dei loro diritti, dei loro mezzi di sostentamento…
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