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La Gestapo era la famigerata forza di polizia politica della Germania nazista. Durante il periodo nazista, la Gestapo crebbe e subì delle modifiche. I gruppi presi di mira dalla Gestapo cambiarono in base alle politiche e alle priorità del regime. Tuttavia, una cosa rimase costante: la Gestapo fu uno strumento invariabilmente brutale che applicò le politiche più radicali del nazismo.
Le truppe tedesche invasero la Polonia il 1° settembre 1939, scatenando la Seconda Guerra Mondiale. In risposta all’aggressione tedesca, Gran Bretagna e Francia dichiararono guerra alla Germania nazista.
Il patto tedesco-sovietico fu firmato nell’agosto del 1939 e aprì la strada all’invasione e all’occupazione congiunta della Polonia da parte della Germania nazista e dell’Unione Sovietica, nel settembre dello stesso anno. Si trattò di un accordo di convenienza tra due acerrimi nemici ideologici e permise alla Germania nazista e all’Unione Sovietica di ripartirsi le sfere di influenza in Europa orientale, impegnandosi allo stesso tempo a non attaccarsi a vicenda per 10 anni. Meno di due anni…
Scopri la cronologia degli eventi avvenuti prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. L’omicidio di massa degli ebrei d’Europa avvenne nel contesto della Seconda Guerra Mondiale. Con l’avanzare dell’armata tedesca e l’occupazione di sempre più territori in Europa, Unione Sovietica e Africa del Nord, le politiche razziali e antisemite del regime divennero sempre più radicali, passando dalla persecuzione al genocidio.
Elie Wiesel. Sopravvissuto di Auschwitz. Autore di La notte. Attivista per i diritti umani. Wiesel dedicò la sua vita a istruire il mondo sull’Olocausto. Nel 1986, ricevette il premio Nobel per la pace.
Per tutti gli anni Trenta, la Germania nazista perseguì una politica estera aggressiva. Tale politica culminò nella Seconda Guerra Mondiale, che iniziò in Europa nel settembre del 1939. L’espansione territoriale del periodo prebellico e bellico portò milioni di ebrei sotto il controllo tedesco. Tra l’11 e il 13 marzo 1938, la Germania nazista annesse la confinante Austria. Questo evento è passato alla storia con il nome di Anschluss.
Dopo l’invasione della Polonia da parte della Germania, i bambini di Lodz dovettero affrontare crescenti difficoltà nella vita quotidiana. Alcuni bambini, tra cui Dawid Sierakowiak, raccontarono le loro esperienze nei loro diari. Le loro voci offrono un quadro della lotta per la sopravvivenza che quella comunità e i suoi bambini dovettero combattere in circostanze difficilissime.
In meno di un decennio, i nazisti radicalizzarono la Polizia d’Ordine tedesca trasformandola in un’istituzione militarizzata e sanguinaria. Gli agenti della Polizia d’Ordine erano responsabili di molti aspetti dell’Olocausto: sorvegliavano i ghetti, facilitavano le deportazioni, davano la caccia agli ebrei che si nascondevano. Inoltre, furono responsabili di massacri di ebrei e di altre persone. La Polizia d’Ordine contribuì grandemente alla velocità e alla brutalità del genocidio degli ebrei…
La Germania nazista fu la principale responsabile della persecuzione e dell’omicidio di massa degli ebrei d’Europa. Tuttavia, tutte le altre potenze europee dell’Asse alleate con la Germania (Italia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Slovacchia e Croazia) presero parte in certa misura all’Olocausto. Il Giappone, invece, non vi prese parte e alcuni ebrei d’Europa trovarono addirittura rifugio nei territori controllati dal Giappone.
I tre membri principali dell’alleanza dell’Asse erano Germania, Italia e Giappone. Questi tre Paesi riconoscevano il dominio tedesco e italiano nell’Europa continentale e il dominio del Giappone in Asia orientale. Durante la Seconda Guerra Mondiale, altri cinque Paesi europei si unirono all’alleanza dell’Asse. Tutti gli alleati europei dell’Asse della Germania parteciparono in certa misura alla persecuzione e all’omicidio degli ebrei durante l’Olocausto.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, gli Alleati in quanto vincitori della guerra presero un’iniziativa che non aveva precedenti: crearono un Tribunale Militare Internazionale (International Military Tribunal o IMT) per perseguire individualmente i leader tedeschi che avevano violato il diritto internazionale. Il Tribunale di Norimberga pose le basi per un nuovo sistema di diritto e responsabilità penale internazionale che ancora oggi sta crescendo e mutando.
La crisi dei rifugiati di oggi è il risultato di conflitti caratterizzati da atrocità di massa e violazioni dei diritti umani. Nonostante le misure di protezione internazionale per i rifugiati successive alla Seconda Guerra Mondiale stabiliscano che il problema dei profughi sia una responsabilità della comunità internazionale, i Paesi di tutto il mondo devono fare ancora molta strada per rispettare i propri obblighi internazionali.
Molte persone che negli anni Trenta e Quaranta avevano cercato rifugio dalla persecuzione negli Stati Uniti videro le proprie speranze frustrate dalle quote d’immigrazione introdotte dagli americani e dai requisiti complicati e ardui per ottenere un visto. L’opinione pubblica negli Stati Uniti non era a favore dell’aumento dell’immigrazione. Di conseguenza, la pressione politica per la modifica delle politiche di immigrazione era molto bassa. Tali politiche davano priorità alle questioni…
Le idee e i principi nazisti sulla razza informavano tutti gli aspetti della vita quotidiana e della politica della Germania nazista. In particolare, i Nazisti abbracciarono l’idea, falsa, che gli ebrei costruissero una razza diversa e inferiore. L’insieme delle idee e dei principi nazisti sulla razza viene chiamato a volte “razzismo nazista” oppure “ideologia nazista della razzza”. Come altre forme di razzismo, quello nazista si basava su pregiudizi e stereopiti. I nazisti si ispirarono…
I dizionari definiscono “spettatore” come “un testimone degli eventi”, “una persona che è presente ma non partecipa ai fatti in questione”.
Nel 1941, i leader nazisti decisero di implementare la “Soluzione finale”, ossia l’omicidio di massa sistematico degli ebrei europei. A differenza dei campi di concentramento, che avevano come scopo principale la detenzione e i lavori forzati, i centri di sterminio (comunemente chiamati “campi di sterminio” o “campi della morte”) erano dedicati esclusivamente all’omicidio di massa degli ebrei come parte della “Soluzione finale”.
La Germania nazista e i suoi alleati invasero l’Unione Sovietica il 22 giugno 1941 e conquistarono velocemente grandi porzioni di territorio sovietico. Le forze armate tedesche scatenarono una “guerra di annientamento” contro l’Unione Sovietica e il suo popolo, uccidendo milioni di civili. Tuttavia, alla fine, le forze armate sovietiche riuscirono a respingere l’esercito tedesco e conquistarono Berlino nella primavera del 1945. Spesso chiamato “fronte orientale”, il fronte sovietico-tedesco…
L‘obiettivo del Programma Eutanasia nazista era di uccidere le persone con disabilità mentali e fisiche. Nella visione nazista, questo sarebbe servito a purificare la razza “ariana” dalle persone considerate geneticamente difettose e un peso per la società.
In che modo un lettore curioso o uno studente può determinare che determinate “affermazioni storiche” sono “accurate” e non, invece, discutibili o completamente infondate? Quali sono le caratteristiche, i metodi e gli approcci di un’indagine storica scrupolosa?
Fotografia scattata nel dopoguerra della camera a gas usata per l’omicidio di massa nel campo principale di Aushwitz. Polonia, ca. 1947 A metà del 1940, le autorità del campo di concentramento di Auschwitz resero operativo un crematorio adiacente a un obitorio. Quell’edificio si trovava appena fuori i confini del campo principale di Auschwitz. Nel settembre del 1941, l’obitorio fu convertito in camera a gas per lo sterminio di massa, nella quale diverse centinaia di persone alla volta potevano…
I Giochi Olimpici di Berlino del 1936 rappresentavano molto di più di un evento sportivo di importanza mondiale: essi costituivano un’occasione senza precedenti per la propaganda del Nazismo e della sua ideologia, provocando così un intenso dibattito all’estero. Nonostante la natura discriminatoria di molte delle regole dei Giochi del 1936, molti paesi decisero di parteciparvi.
INTRODUZIONE Il 13 maggio del 1931, il Comitato Olimpico Internazionale aggiudicò a Berlino l'organizzazione dei Giochi Olimpici Estivi del 1936. Il comitato era allora presieduto dal conte belga Henri Baillet-Latour. La scelta fu un segnale chiaro del ritorno della Germania nella comunità internazionale, dopo la sconfitta nella Prima Guerra Mondiale. Due anni più tardi, il leader del Partito Nazista Adolf Hitler fu nominato Cancelliere della Germania e la già fragile democrazia della nazione…
"Se mai è esistita un'opera in grado di generare odio di massa, i Protocolli di Sion sono quell'opera... Questo libro contiene solo bugie e calunnie" ."- Elie Wiesel, Premio Nobel per la Pace I Protocolli degli Anziani di Sion costituiscono la pubblicazione antisemita più famosa e più diffusa dell'era moderna. Le bugie che essi contengono sugli Ebrei, anche se più volte screditate, continuano a circolare ancora oggi, specialmente su Internet. Le persone e i gruppi che hanno usato i Protocolli…
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