17 marzo
La Germania Nazista reintroduce il servizio militare obbligatorio.

1 aprile
Il governo tedesco mette al bando le organizzazioni dei Testimoni di Geova. Il provvedimento è causato dal rifiuto dei Testimoni di Geova di giurare fedeltà allo Stato; le loro convinzioni religiose, infatti, vietano loro di prestare tale giuramento e di servire nelle forze armate di qualunque potere temporale.

21 maggio
Il governo tedesco emana il decreto con cui stabilisce che solo gli “Ariani” possano servire nelle forze armate e che chiunque stia già prestando servizio nell’esercito debba avere un coniuge “ariano”.

28 giugno
Il Ministro della Giustizia modifica i Paragrafi 175 e 175a del codice penale tedesco, in modo da includere tra i reati tutti i tipi di contatto tra uomini, inclusi semplici gesti o persino conversazioni che abbiano carattere sessuale. Vengono inoltre inasprite le pene previste per quegli atti che già erano considerati illegali. Infine, la revisione di questi due articoli facilita, da questo momento, la persecuzione sistematica degli omosessuali e amplia gli strumenti con i quali la polizia può attuare tale persecuzione.

15 settembre
Il governo tedesco emana la Legge sulla Cittadinanza e la Legge per la Salvaguardia del Sangue e dell’Onore Tedeschi. Hitler annuncia queste nuove misure al raduno del Partito Nazista a Norimberga. Quelle che saranno poi più comunemente conosciute come Leggi Razziali trasformano di fatto gli Ebrei in cittadini di seconda categoria. Esse proibiscono i matrimoni inter-razziali e criminalizzano le relazioni sessuali tra Ebrei e “individui di sangue tedesco o affine”. Il governo tedesco più avanti applicherà queste leggi anche ai Rom (Zingari) e agli Afro-tedeschi.