Esplora una lista in odine alfabetico di fotografie. Queste immagini storiche illustrano persone, luoghi e eventi prima, durante, e dopo la Seconda Guerra Mondiale e l'Olocausto.
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Soldati britannici rimuovono il cadavere di un rifugiato (avvolto in una bandiera ebraica), ucciso a bordo della nave di rifugiati “Theodor Herzl” durante il mancato tentativo di superare un blocco navale britannico. Porto di Haifa, Palestina, 14 aprile 1947.
Nell’aprile del 1947, la marina britannica intercettò la nave Theodor Herzl diretta dall’Europa in Palestina che allora era un Mandato britannico. A bordo della nave c’erano centinaia di sopravvissuti all’Olocausto, tra cui anche bambini e bambine, in cerca di una casa. Questa fotografia mostra i soldati britannici che trasferiscono su un’altra nave alcuni bambini ebrei per deportarli nei campi profughi di Cipro. Porto di Haifa, Mandato britannico di Palestina, aprile 1947.
Soldati delle SS conducono un gruppo di Polacchi al luogo dell’esecuzione, in un bosco vicino a Witaniow. Witaniow, Polonia, Ottobre-Novembre 1939
Soldati dell'esercito americano scoprirono fuori dal campo di Dachau questi vagoni merci carichi di cadaveri di prigionieri. Qui, i soldati obbligano alcuni ragazzi tedeschi - ritenuti membri della Gioventù Hitleriana - a prendere consapevolezza di quell'atrocità. Dachau, Germania, 30 aprile 1945.
Soldati rumeni sovrintendono la deportazione degli Ebrei da Kishinev. Kishinev, Bessarabia, Romania, 28 ottobre 1941.
Soldati tedeschi arrestano alcuni Ebrei durante la rivolta del ghetto di Varsavia. Polonia, maggio 1943.
Soldati tedeschi in Unione Sovietica, durante un'offensiva che l'Armata Rossa aveva lanciato nel dicembre 1943, sul fronte orientale. Le truppe germaniche avevano invaso il territorio sovietico nel giugno del 1941, ma subito dopo la battaglia di Stalingrado dovettero affrontare una serie di controffensive. 16 dicembre 1943.
Soldati tedeschi interrogano gli Ebrei catturati durante la rivolta del ghetto di Varsavia. Polonia, maggio 1943.
Soldati tedeschi puntano l'artiglieria contro un piccolo gruppo della resistenza durante la rivolta del ghetto di Varsavia. Varsavia, Polonia, 19 aprile -16 maggio 1943.
Soldati tedeschi radono al suolo gli edifici, uno ad uno, durante la rivolta del ghetto di Varsavia. Polonia, 19 aprile -16 maggio 1943.
Soldati Ustascia (i fascisti croati) conducono un gruppo di persone verso il luogo dell'esecuzione, nella regione dell'Herzegovina, in Croazia; dopo la divisione della Jugoslavia, nel paese era subentrato un governo fascista che appoggiava la Germania. Croazia, tra il 1941 e il 1944.
Sopravvissuti del campo di concentramento di Dachau fotografati in una baracca, al momento della liberazione. Dachau, Germania, 29 aprile-1 maggio 1945.
Sopravvissuti del campo di concentramento di Dachau, subito dopo la liberazione. Dachau, Germania, dopo il 29 aprile 1945.
Sopravvissuti di Ampfing, un campo satellite del complesso di Dachau, subito dopo essere stati liberati dalle truppe americane. Ampfing, Germania, 4 maggio 1945.
Sopravvissuti Rom (Zingari) nelle baracche del campo di concentramento di Bergen-Belsen, durante la liberazione. Germania, dopo il 15 aprile 1945.
Sorvegliati dalle guardie, uomini, donne e bambini ebrei salgono sul treno che li porterà da Siedlce al campo di sterminio di Treblinka. Siedlce, Polonia, agosto 1942.
Sotto la supervisione di medici americani, alcuni tedeschi sfilano davanti ai cadaveri di donne ebree riesumate da una fossa comune a Volary. Le vittime erano morte alla fine di una marcia forzata partita da Helmbrechts, un sottocampo di Flossenbürg. Volary, Cecoslovacchia, 11 maggio 1945.
Spazzole appartenute a vittime del campo di concentramento di Auschwitz, rinvenute subito dopo la liberazione. Polonia, dopo il 27 gennaio 1945.
Spettatori tedeschi a un raduno nazista di fianco a un monumento decorato con bandiere naziste e un emblema della svastica, a Berlino. Germania, 1937.
Stefania Podgorska (a destra), ritratta con la sorella più piccola Helena (a sinistra); Stefania procurò regolarmente del cibo agli Ebrei del ghetto di Przemysl, aiutandoli così a sopravvivere nella Polonia occupata dai Tedeschi. Inoltre, dopo la distruzione del ghetto, nel 1943, ella salvò 13 Ebrei nascondendoli nella sua soffitta. Przemysl, Polonia, 1944.
Studenti e membri delle SA con le bracia cariche di opere ritenute "anti-tedesche" da gettare al rogo, a Berlino. Germania, 10 maggio 1933.
Studenti e membri delle SA scaricano libri considerati "anti-tedeschi" prima che vengano bruciati, a Berlino. Il cartello recita: "Gli studenti tedeschi marciano contro lo spirito anti-tedesco". Berlino, Germania, 10 maggio 1933.
Studenti tedeschi radunati intorno a libri considerati "anti-tedeschi", che sarebbero poi stati dati alle fiamme sull'Opernplatz di Berlino. Berlino, Germania, 10 maggio 1933.
Subito dopo la liberazione, un bambino in condizioni di evidente denutrizione viene portato fuori dalla baracche da personale sovietico addetto al primo soccorso. Auschwitz, Polonia, dopo il 27 gennaio 1945.
Sulla Opernplatz di Berlino, libri considerati "anti-tedeschi" ed altri scritti vengono dati alle fiamme da membri delle SA e dagli studenti universitari di Berlino. Germania, 10 maggio 1933.
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