Esplora una lista in odine alfabetico di cartine geografiche e tematiche che rappresentano luoghi importanti prima, durante, e dopo l'Olocausto e la Seconda Guerra Mondiale. Queste cartine mostrano anche i campi di concentramento, i ghetti, e i luoghi dei massacri cosi' come operazioni militari, deportazioni, e invasioni.
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Prima della guerra, in Polonia, la città di Lodz aveva la comunità ebraica più numerosa dopo quella della capitale Varsavia. Le truppe tedesche occuparono Lodz nel settembre del 1939. All'inizio del febbraio del 1940, i Tedeschi crearono un ghetto a Lodz dove ammassarono più di 150.000 Ebrei, costringendoli a vivere in un'area di poco più di due chilometri quadrati. Nel 1941 e 1942 circa 40.000 Ebrei provenienti dall'Europa Centrale e 5.000 Rom (Zingari) furono costretti a trasferirsi nel ghetto. Tra…
Prima della Seconda Guerra Mondiale, Varsavia era uno dei maggiori centri della vita e della cultura ebraiche in Polonia. Durante la guerra, i Nazisti costituirono più di 400 ghetti, all'interno dei quali gli Ebrei erano obbligati a vivere in condizioni di sovraffollamento e di miseria. Il ghetto di Varsavia - il più grande d'Europa - arrivò a contenere fino a 400.000 Ebrei, impegnati in una costante lotta per sopravvivere.
La Germania occupò la Danimarca nel 1940. Quando, nell'agosto del 1943, i Tedeschi decisero di deportare gli Ebrei, i Danesi organizzarono spontaneamente un'operazione di soccorso, aiutando gli Ebrei a raggiungere le coste, da dove i pescatori li traghettarono nella neutrale Svezia. L'operazione si sviluppò fino ad includere la partecipazione della Resistenza, della polizia e del Governo danesi. Grazie anche al fatto che la Svezia aveva accettato di accogliere i rifugiati, i Danesi riuscirono, in poco…
La rete ferroviaria europea ebbe un ruolo fondamentale nella realizzazione della Soluzione Finale: fu tramite i treni, infatti, che gli Ebrei vennero deportati dalla Germania, e dalle zone occupate, verso i campi di sterminio in Polonia, dove venivano poi uccisi. I Tedeschi cercarono di dissimulare le loro intenzioni riferendosi alle deportazioni come a semplici "re-insediamenti a est". Alle vittime veniva detto che sarebbero state portate ai campi di lavoro, ma in realtà, a partire dal 1942, essere…
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