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  • Diploma di insegnante falsificato per Simone Weil

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    Simone Weil usò questo diploma falso e altri documenti contraffatti per comprovare la nuova identità assunta alla fine del 1943. Come "Simone Werlin" ella riuscì ad evitare l'arresto e a cambiare residenza, potendo così continuare le sue attività in soccorso di bambini ebrei; la Weil svolgeva tali attività come membro dell'organizzazione umanitaria Oeuvre de Secours aux Enfants (Società per il Soccorso dell'Infanzia, OSE). Simone Weil aveva effettivamente conseguito il diploma nel 1940, presso la…

    Diploma di insegnante falsificato per Simone Weil
  • Documenti per una falsa identità: Simone Weil

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    Simone Weil conservò questa carta d'identità falsa con la sua foto nel caso la sua copertura come "Simone Werlin" venisse scoperta, rendendo così necessaria una nuova identità. Sia alcuni membri della Resistenza che impiegati dello stato simpatizzanti con la loro causa le procurarono i timbri e le firme necessarie. Questo tipo di documenti fasli aiutarono Simone Weil nella sua opera di salvataggio di bambini ebrei in qualità di membro dell'organizzazione umanitaria Oeuvre de Secours aux Enfants…

    Documenti per una falsa identità: Simone Weil
  • La falsa tessera di studente di Simone Weil

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    Dopo aver adottato una nuova identità, verso la fine del 1943, Simone Weil falsificò la sua tessera di studentessa per l'anno 1938-1939, mettendovi il suo nuovo nome, Simone Werlin. La carta provava la sua iscrizione alla Scuola per i Servizi Sociali di Strasburgo. Usando documenti falsi o contraffatti, Simone Weil fu in grado di trasferirsi a Chateauroux, in Francia, e di portare avanti l'operazione di salvataggio di bambini ebrei in qualità di membro dell'organizzazione umanitaria Oeuvre de Secours…

    La falsa tessera di studente di Simone Weil
  • Notifica dell'esecuzione di Gregor Wohlfart

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    Le autorità di Berlino (Germania) inviarono questo comunicato a Barbara Wohlfart, informandola che l'esecuzione del marito, Gregor Wohlfart, aveva avuto luogo la mattina del 7 dicembre 1939. Nonostante egli fosse fisicamente inabile al servizio militare, i Nazisti processarono Wohlfart per il suo rifiuto, basato su motivi religiosi, di arruolarsi. Come Testimone di Geova, Wohlfart credeva che il servizio militare violasse il comandamento biblico di non uccidere. L'8 novembre 1939, un tribunale militare lo…

    Notifica dell'esecuzione di Gregor Wohlfart
  • Passaporto tedesco rilasciato a Erna "Sara" Schlesinger (interno)

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    Le autorità tedesche di polizia rilasciarono questo passaporto a Erna "Sara" Schlesinger l'8 luglio 1939, a Berlino. La prima pagina illustra le leggi tedesche che facilitavano l'identificazione degli Ebrei in Germania. A partire dal 1938, la legge germanica richiese che tutte le donne ebree indicassero "Sara" come secondo nome su tutti i documenti ufficiali. Gli uomini ebrei invece dovevano indicare il nome "Israel". La lettera "J" (che indicava il termine "Jude", cioè Ebreo in lingua tedesca) veniva…

    Passaporto tedesco rilasciato a Erna "Sara" Schlesinger (interno)
  • Passaporto tedesco rilasciato ad Alice "Sara" Mayer (interno)

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    Il passaporto tedesco rilasciato ad Alice Mayer il 24 febbraio 1939 a Bingen, in Germania. Anche la figlia di Alice, Ellen, è indicata nel passaporto. Entrambi i nomi includono il secondo nome "Sara", la cui inclusione nei documenti era diventata obbligatoria per legge il 17 agosto 1938; dopo quella data, infatti, tutte le donne ebree in Germania dovevano aggiungere "Sara" come secondo nome sui documenti ufficiali. Gli uomini ebrei dovevano invece aggiungere il nome "Israel". Ciò permetteva ai funzionari…

    Passaporto tedesco rilasciato ad Alice "Sara" Mayer (interno)
  • Pianta disegnata a mano del campo di transito di Westerbork

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    Il governo olandese istituì un campo a Westerbork per internare i rifugiati Ebrei che erano entrati nel paese illegalmente. Questo schizzo del campo di transito di Westerbork fu disegnato da un prigioniero ebreo che riuscì poi a emigrare negli Stati Uniti. All'inizio del 1942, le autorità d'occupazione tedesche decisero di ampliare Westerbork e di trasformarlo in un campo di transito per Ebrei. L'internamento sistematico degli Ebrei dall'Olanda al campo di Westerbork cominciò nel luglio del 1942. Da…

    Tag: Olanda campi
    Pianta disegnata a mano del campo di transito di Westerbork
  • Radiogramma di Moritz Schoenberger dalla “St. Louis”

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    Il 25 maggio 1939, l’artista Moritz Schoenberger inviò il seguente radiogramma (un telegramma inviato via radio) dal transatlantico “St. Louis”, durante il viaggio da Amburgo, in Germania, a L'Avana, Cuba. Durante quel viaggio, la “St. Louis” trasportava 900 rifugiati ebrei che scappavano dalla persecuzione nazista. Ecco uno stralcio del telegramma: “Fisicamente e spiritualmente recuperato e rinvigorito, più fiducioso in merito a raggiungere L'Avana sabato. Soldi ricevuti. Grazie mille. Baci.…

    Radiogramma di Moritz Schoenberger dalla “St. Louis”
  • Volantino del Distretto di Varsavia in cui si annunciavano le pene per chiunque avesse aiutato gli ebrei

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    Il 5 settembre 1942, le SS e il comandante della polizia del Distretto di Varsavia pubblicarono questo volantino in cui si proclamava la pena di morte per chiunque aiutasse gli ebrei a lasciare il ghetto senza autorizzazione. Il manifesto fu pubblicato subito dopo la deportazione di massa degli ebrei dal ghetto di Varsavia al campo di sterminio di Treblinka nell’estate del 1942. Gli ufficiali delle SS erano consapevoli che migliaia di ebrei erano fuggiti dal ghetto e si erano nascosti e facevano…

    Volantino del Distretto di Varsavia in cui si annunciavano le pene per chiunque avesse aiutato gli ebrei
  • Documento d’identità falso del membro di Żegota Tadeusz Sarnecki

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    Durante la Seconda guerra mondiale, spesso le persone si servirono di identità false e documenti d’identità falsi per sfuggire alle autorità naziste. Le identità false erano fondamentali per la resistenza, per i volontari e per gli ebrei che volevano celare la propria identità. La creazione di documenti falsi convincenti richiedeva il lavoro clandestino di decine di persone, oltre ad attrezzature fotografiche e di stampa sofisticate. Per gli ebrei che volevano passare per non ebrei, l’ottenimento…

    Documento d’identità falso del membro di Żegota Tadeusz Sarnecki

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