Esplora una lista di articoli in ordine alfabetico sull'Olocausto e la Seconda Guerra Mondiale. Scopri di piu' su argomenti come la presa del potere da parte dei Nazisti, come e perche' avvenne l'Olocausto, le condizioni di vita nei campi di concentramento e nei ghetti, i processi del dopoguerra.
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Il 10 giugno 1940 l’Italia fascista, guidata da Benito Mussolini, dichiarò guerra all’Inghilterra e alla Francia, entrando così nel secondo conflitto mondiale a fianco dell’Asse. LA RESA DELL’ITALIA Dopo lo sbarco degli Alleati in Sicilia, nel luglio del 1943, e il successivo voto di sfiducia contro Mussolini da parte del Gran Consiglio del Fascismo, avvenuto il 25 dello stesso mese, il re Vittorio Emanuele III fece arrestare il dittatore e nominò un governo d’emergenza guidato dal…
Due distinti provvedimenti legislativi furono varati nella Germania Nazista nel settembre del 1935, conosciuti come le Leggi di Norimberga: la Legge per la cittadinanza del Reich e la Legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco. Le due leggi erano espressione delle teorie razziali su cui si basava l'ideologia Nazista e servivano a creare il contesto giuridico per la persecuzione sistematica degli Ebrei in Germania. Le Leggi di Norimberga furono annunciate da Adolf Hitler il 15 settembre…
In questo articolo vengono delineati e spiegati i momenti più importanti dell’evoluzione teorica e legale del concetto di “genocidio”. Non cercheremo qui di descrivere, nei dettagli, tutti i casi di genocidio, ma piuttosto di delineare come il termine sia entrato a far parte del vocabolario politico, legale ed etico scaturito da quegli eventi storici in cui interi gruppi etnici furono oggetto di violenze e minacce. 1900: Raphael LemkinRaphael Lemkin, il primo a coniare il termine “genocidio”,…
La distruzione di libri e altre opere scritte tramite il fuoco costituisce un atto dal valore rituale che ha radici lontane. Di solito effettuati in occasione di eventi pubblici, i roghi di libri rappresentano una forma di censura basatasull’opposizione culturale, religiosa, o politica a quelle opere. La distruzione delle opere scritte ha una lunga e oscura storia e l’esempio forse più famoso, quello appunto dei roghi di libri avvenuti il 10 maggio 1933 durante il regime Nazista, aveva già avuto…
“Libri al rogo”L'espressione “libri al rogo” si riferisce alla distruzione rituale delle opere letterarie con grandi falò. Questi roghi di solito si svolgevano pubblicamente e nascevano dal rifiuto culturale, politico o religioso di quelle particolari opere. Nel 1933 Joseph Goebbels, Ministro della Propaganda del governo nazista, cominciò un’azione sistematica per allineare agli ideali del Nazismo tutta la produzione artistica e culturale tedesca. Tra i primi passi attuati dal Governo vi fu la…
Decidere il futuro: l'Indottrinamento della Gioventù "Questi ragazzi e queste ragazze entrano nelle nostre organizzazioni all'etàdi dieci anni e spesso è la prima volta che possono respirare un po' d'aria nuova; dopo quattro anni trascorsi nel Gruppo Giovani passano alla Gioventù Hitleriana, dove li teniamo per altri quattro anni [...] E anche se a quel punto non sono ancora dei Nazional Socialisti al cento per cento, poi passano nel Corpo Ausiliari e lì vengono ulteriormente ammorbiditi, per sei,…
Le truppe tedesche invasero la Polonia il 1° settembre 1939, scatenando la Seconda Guerra Mondiale. In risposta all’aggressione tedesca, Gran Bretagna e Francia dichiararono guerra alla Germania nazista.
Nell’ottobre del 1922, il Re Vittorio Emanuele III affidò al capo del Partito Fascista, Benito Mussolini, l’incarico di Primo Ministro. Nel corso dei sette anni successivi i Fascisti crearono e consolidarono una dittatura a partito unico, ma ciò nonostante Mussolini non riuscì mai a creare una dittatura di tipo assoluto in quanto, da un lato, la Monarchia rimase indipendente dal Partito Fascista e il Re continuò, almeno in teoria, ad essere il comandante in capo delle forze armate; e dall’altro,…
Lo sterminio di massa degli Ebrei d’Europa avvenne nel contesto della Seconda Guerra Mondiale. Durante l’invasione e la successiva occupazione di diversi territori in Europa, Unione Sovietica, e Africa settentrionale le politiche razziali e antisemite del regime nazista diventarono sempre più radicali, passando dalla persecuzione al genocidio.
L’Olocausto è stata la persecuzione sistematica, organizzata dallo Stato, e l’assassinio di sei milioni di ebrei europei ad opera del regime nazista tedesco, dei suoi alleati e dei suoi collaboratori. Un processo che si è evoluto nel corso del tempo e ha avuto luogo in tutta Europa tra il 1933 e il 1945.
L’Olocausto fu la persecuzione sistematica attuata dallo Stato e l’assassinio di 6 milioni di ebrei europei ad opera del regime nazista tedesco, dei suoi alleati e dei suoi collaboratori. L’Olocausto iniziò nel 1933, quando Adolf Hitler e il partito nazista salirono al potere in Germania, e finì nel 1945 quando gli Alleati sconfissero la Germania nazista nella Seconda Guerra Mondiale. Il partito nazista era un movimento politico antisemita. Quando i nazisti salirono al potere in Germania, nel…
I Nazisti cominciarono a sperimentare l’uso di gas tossici per le uccisioni di massa alla fine del 1939, quando utilizzarono il monossido di carbonio puro prodotto chimicamente per eliminare i malati di mente (“Programma Eutanasia”). Dopo l’invasione dell’Unione Sovietica, iniziata nel giugno del 1941, e i massacri compiuti dalle Einsatzgruppen (Unità Mobili di Sterminio o Squadre della Morte), i Nazisti cominciarono a sperimentare le camere a gas mobili, cioè furgoni ermeticamente sigillati…
Martin Niemöller (1892~1984) fu un noto pastore luterano in Germania. Negli anni Venti e nei primi anni Trenta, egli simpatizzò con molte idee naziste e sostenne i movimenti politici di estrema destra. Tuttavia, dopo la salita al potere di Hitler nel 1933, Niemöller iniziò a criticare apertamente le interferenze di Hitler nella chiesa protestante. Niemöller passò gli ultimi otto anni del potere nazista, dal 1937 al 1945, nelle prigioni e nei campi di concentramento nazisti. Niemöller è ricordato…
Nell’estate del 1941, dopo l’attacco della Germania all’Unione Sovietica, i tedeschi iniziarono a perpetrare fucilazioni di massa di uomini, donne e bambini ebrei nei territori sottratti alle forze sovietiche. Questi massacri facevano parte della “Soluzione finale della questione ebraica”, l’eliminazione di massa degli ebrei d’Europa.
Mein Kampf (La mia battaglia), di Adolf Hitler, è il testo nazista più conosciuto e popolare mai pubblicato.
Dopo la presa del potere da parte dei Nazisti in Germania, nel 1933, gli Stati Uniti e le altre democrazie occidentali misero in dubbio la moralità della partecipazione ai Giochi Olimpici organizzate dal nuovo regime.
I Nazisti utilizzarono efficacemente i mezzi di propaganda a disposizione di una nazione democratica--e più tardi della dittatura--per ottenere il sostegno della popolazione alle persecuzioni, alla guerra, e infine al genocidio. Le immagini e gli stereotipi usati dai Nazisti non erano affatto originali, anzi, il loro pubblico li conosceva già molto bene.
Questa cronologia elenca alcuni eventi chiave nell'evoluzione della negazione dell'Olocausto.
Ohrdruf fu uno dei tanti sottocampi del complesso di Buchenwald e il primo ad essere liberato dalle truppe americane. Creato dai Nazisti nel novembre 1944, vicino alla città di Gotha, in Germania, il campo di Ohrdruf veniva usato principalmente per fornire la forza lavoro ai progetti che riguardavano le ferrovie. Alla fine del marzo 1945, la popolazione del campo contava circa 11.700 detenuti, ma all’inizio di aprile dello stesso anno le SS evacuarono quasi tutti i prigionieri a Buchenwald utilizzando…
INTRODUZIONE Il 13 maggio del 1931, il Comitato Olimpico Internazionale aggiudicò a Berlino l'organizzazione dei Giochi Olimpici Estivi del 1936. Il comitato era allora presieduto dal conte belga Henri Baillet-Latour. La scelta fu un segnale chiaro del ritorno della Germania nella comunità internazionale, dopo la sconfitta nella Prima Guerra Mondiale. Due anni più tardi, il leader del Partito Nazista Adolf Hitler fu nominato Cancelliere della Germania e la già fragile democrazia della nazione…
Verso la fine del 1939, i Nazisti cominciarono a sperimentare il gas velenoso per gli stermini di massa, usandolo per eliminare persone affette da problemi mentali ("eutanasia"). La parola "eutanasia", eufemismo usato dai Nazisti, indicava l'eliminazione sistematica di quei Tedeschi che i Nazisti ritenevano "indegni di vivere" in quanto affetti da malattie mentali o disabilità fisiche. PROGRAMMA EUTANASIAIl Programma Eutanasia prevedeva l'installazione di sei strutture per l'asfissia tramite gas a…
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