Testimonianze Orali

Ivo Herzer descrive le condizioni di vita nel campo di internamento che si trovava nella zona di Jugoslavia occupata dall'Italia, nel quale era stato portato nel novembre 1942

Ivo proveniva da una famiglia della media borghesia ebrea di Zagabria. Fino a quando i Tedeschi e i loro alleati non invasero la Jugoslavia, nell'aprile del 1941, e imposero il governo del partito fascista croato Ustascia, Ivo subì rari episodi di aperto antisemitismo. Appena insediato, il regime degli Ustascia cominciò invece subito a uccidere gli Ebrei, i Serbi e i Rom (Zingari). La famiglia di Ivo scappò nella parte del paese occupata dagli Italiani, i quali cercavano di proteggere i rifugiati Ebrei. Ivo visse in diversi campi di internamento gestiti dagli Italiani, incluso quello dell'isola di Rab, prima di trasferirsi direttamente in Italia, nel 1944. Qui lavorò per un certo periodo per il Comitato di Assistenza Ebraico-americano e poi si trasferì negli Stati Uniti.

Testo

  • US Holocaust Memorial Museum Collection
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