Esplora una lista in odine alfabetico di cartine geografiche e tematiche che rappresentano luoghi importanti prima, durante, e dopo l'Olocausto e la Seconda Guerra Mondiale. Queste cartine mostrano anche i campi di concentramento, i ghetti, e i luoghi dei massacri cosi' come operazioni militari, deportazioni, e invasioni.
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Alcuni tra i più importanti leader nazisti furono processati dal Tribunale Militare Internazionale (TMI) a Norimberga, in Germania. Il TMI era costituito da giudici inglesi, francesi, sovietici e americani. La stragrande maggioranza dei processi per crimini di guerra tenutasi dopo il 1945, tuttavia, coinvolse solo funzionari e ufficiali di basso livello. Tra loro si trovavano comandanti e guardie dei lager, agenti di polizia, membri delle "squadre della morte" e medici che avevano condotto esperimenti sui…
Al termine della Seconda Guerra Mondiale, diverse migliaia di Ebrei, che erano sopravvissuti allo sterminio, si ritrovarono nei campi creati per i profughi. Gli alleati istituirono questi campi nella parte di Germania da loro occupata - nonché in Austria e in Italia - per ospitare i rifugiati che attendevano di lasciare l'Europa. La maggior parte dei profughi ebrei scelse di emigrare in Palestina, ma molti cercarono anche asilo negli Stati Uniti; nell'attesa di poter partire, essi decisero di rimanere nei…
Nel 1942 la Germania dominava gran parte dell'Europa. Ma la cosiddetta Grande Germania era stata creata a spese dei paesi vicini: mentre l'Austria e il Lussemburgo erano stati annessi interamente, i Tedeschi si erano appopriati di alcuni territori all'interno della Cecoslovacchia, della Polonia, della Francia, del Belgio e degli Stati Baltici. Le forze armate tedesche della Grande Germania avevano poi occupato la Norvegia, la Danimarca, il Belgio, il nord della Francia,la Serbia, parte della Grecia e vasti…
Prima della guerra, in Polonia, la città di Lodz aveva la comunità ebraica più numerosa dopo quella della capitale Varsavia. Le truppe tedesche occuparono Lodz nel settembre del 1939. All'inizio del febbraio del 1940, i Tedeschi crearono un ghetto a Lodz dove ammassarono più di 150.000 Ebrei, costringendoli a vivere in un'area di poco più di due chilometri quadrati. Nel 1941 e 1942 circa 40.000 Ebrei provenienti dall'Europa Centrale e 5.000 Rom (Zingari) furono costretti a trasferirsi nel ghetto. Tra…
Prima della Seconda Guerra Mondiale, Varsavia era uno dei maggiori centri della vita e della cultura ebraiche in Polonia. Durante la guerra, i Nazisti costituirono più di 400 ghetti, all'interno dei quali gli Ebrei erano obbligati a vivere in condizioni di sovraffollamento e di miseria. Il ghetto di Varsavia - il più grande d'Europa - arrivò a contenere fino a 400.000 Ebrei, impegnati in una costante lotta per sopravvivere.
La Germania occupò la Danimarca nel 1940. Quando, nell'agosto del 1943, i Tedeschi decisero di deportare gli Ebrei, i Danesi organizzarono spontaneamente un'operazione di soccorso, aiutando gli Ebrei a raggiungere le coste, da dove i pescatori li traghettarono nella neutrale Svezia. L'operazione si sviluppò fino ad includere la partecipazione della Resistenza, della polizia e del Governo danesi. Grazie anche al fatto che la Svezia aveva accettato di accogliere i rifugiati, i Danesi riuscirono, in poco…
La rete ferroviaria europea ebbe un ruolo fondamentale nella realizzazione della Soluzione Finale: fu tramite i treni, infatti, che gli Ebrei vennero deportati dalla Germania, e dalle zone occupate, verso i campi di sterminio in Polonia, dove venivano poi uccisi. I Tedeschi cercarono di dissimulare le loro intenzioni riferendosi alle deportazioni come a semplici "re-insediamenti a est". Alle vittime veniva detto che sarebbero state portate ai campi di lavoro, ma in realtà, a partire dal 1942, essere…
La grigia situazione dei profughi ebrei tedeschi, perseguitati in patria e indesiderati all'estero, è illustrata dal viaggio della nave a vapore “St. Louis”. Il 13 maggio 1939, la “St. Louis”, un transatlantico tedesco, salpò dalla Germania con quasi un migliaio di rifugiati ebrei a bordo. I rifugiati erano diretti a Cuba ma, prima del loro arrivo, il governo cubano revocò il permesso di sbarco. Nel giugno del 1939, la “St. Louis” fu costretta a fare ritorno in Europa. Tuttavia, la Gran…
In quasi tutti i paesi europei occupati i Tedeschi cercarono in un primo momento di concentrare gli Ebrei in apposite zone, per poi deportarli nei campi di sterminio creati in Polonia. Alcuni Ebrei riuscirono a sopravvivere nascondendosi o fuggendo dalle zone controllate dai Tedeschi. Le vie di fuga dall'Europa occupata conducevano o verso Stati in guerra (come l'Unione Sovietica), o verso nazioni neutrali (per esempio la Svizzera, la Spagna, la Svezia e la Turchia) o persino verso Stati alleati con la…
Kristallnacht, ovvero la “Notte dei cristalli”, indica il violento pogrom anti-ebraico del 9 e 10 novembre 1938. Il pogrom ebbe luogo in tutta la Germania, che al tempo comprendeva anche l'Austria e la regione dei Sudeti, in Cecoslovacchia. In tutto il Reich tedesco centinaia di sinagoghe furono attaccate, soggette ad atti di vandalismo, saccheggiate e distrutte. Molte furono date alle fiamme. Ai vigili del fuoco fu ordinato di lasciar bruciare le sinagoghe, ma di evitare che le fiamme si propagassero…
Quando Adolf Hitler salì al potere, nel gennaio del 1933, la Germania costituiva potenzialmente una delle nazioni più forti d'Europa. Hitler, inoltre, era determinato a sovvertire anche le ultime disposizioni militari e territoriali contenute nel Trattato di Versailles che aveva sancito la fine della Prima Guerra Mondiale. Egli mirava a riunire tutte le popolazioni di lingua tedesca nel Terzo Reich, come primo passo verso la restaurazione del potere tedesco in Europa e la creazione dell'Impero…
Mentre procedevano attraverso l'Europa, in una serie di offensive contro i Tedeschi, le truppe alleate cominciarono a incontrare e a liberare i prigionieri dei campi di concentramento; molti di loro erano sopravvissuti alle marce della morte che li avevano portati nell'interno del territorio germanico. Le forze sovietiche furono le prime a raggiungere uno tra i campi più grandi, quello di Maidanek, vicino a Lublino (Polonia), nel luglio 1944. Sorpresi dalla rapidità dell'avanzata sovietica, i Tedeschi…
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