Esplora una lista in odine alfabetico di Testimonianze Orali raccontate dai sopravvissuti. Queste interviste raccontanto l'esperienza diretta e personale di sopravvissuti all'Olocausto e alla Seconda Guerra Mondiale.
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Selma era la più giovane di quattro figli di una famiglia ebrea. Quando Selma aveva sette anni, la famiglia si trasferì nella città di Zwolle dove i genitori avevano un piccolo albergo. Quando i Tedeschi invasero l'Olanda, nel 1940, confiscarono l'albergo. La famiglia dovette allora trasferirsi in un settore ebraico, molto povero, della città. Selma entrò in clandestinità, ma venne tradita e mandata nel campo di Westerbork. Nell'aprile del 1943 fu deportata a Sobibor e assegnata al settore…
Dopo che la Germania ebbe invaso la Polonia, il 1° settembre 1939, Siegfried fuggì insieme ad un amico. Insieme cercarono di ottenere documenti falsi che permettessero loro di recarsi in Francia, ma vennero invece consegnati ai Tedeschi. Siegfried venne mandato in prigione, a Berlino, e poi, nell'ottobre del 1939, venne trasportato a Sachsenhausen, vicino alla capitale, dove fu tra i primi Polacchi a essere imprigionati in quel campo. I prigionieri venivano maltrattati e obbligati al lavoro forzato. Dopo…
La famiglia di Suse si era trasferita in Olanda nel 1933. Dopo l'occupazione, nel 1940, i Tedeschi imposero anche là diverse misure anti-semite e come conseguenza, dal 1942, Suse non poté più frequentare la scuola. Nel 1943, la famiglia decise di entrare in clandestinità: Suse e sua madre si nascosero in una fattoria e il padre in un'altra. Più tardi, il padre e un'altra coppia si trasferirono nello stesso nascondiglio di Suse. Vennero liberati nel 1945 e Suse si trasferì negli Stati Uniti nel 1947.
Theresia Seible, zingara e madre di due gemelli nati sotto il controllo di dottori nazisti, e Rita Prigmore, zingara e parte di una coppia di gemelli, raccontano delle ricerche compiute sui gemelli. [Photo credits: Getty Images, New York City; Yad Vashem, Jerusalem; Max-Planck-Institut f?r Psychiatrie (Deutsche Forschungsanstalt f?r Psychiatrie), Historisches Archiv, Bildersammlung GDA, Munich; Bundesarchiv Koblenz, Germany; Dokumentationsarchiv des ?sterreichischen Widerstandes, Vienna; Kriemhild Synder:…
La famiglia di Thomas si era trasferita a Zilina già dal 1938, ma di fronte all'intensificarsi delle persecuzioni nei confronti degli Ebrei da parte della Guardia Hilinka, decise di partire nuovamente. Dopo aver raggiunto la Polonia, essi non riuscirono però a proseguire per l'Inghilterra a causa dell'invasione tedesca, iniziata nel settembre del 1939. La famiglia finì quindi a Kielce, dove nell'aprile del 1941 venne istituito il ghetto, il quale venne poi liquidato nell'agosto 1942; in quell'occasione,…
La famiglia di Thomas si era trasferita a Zilina già dal 1938, ma di fronte all'intensificarsi delle persecuzioni nei confronti degli Ebrei da parte della Guardia Hilinka, decise di partire nuovamente. Dopo aver raggiunto la Polonia, essi non riuscirono però a proseguire per l'Inghilterra a causa dell'invasione tedesca, iniziata nel settembre del 1939. La famiglia finì quindi a Kielce, dove nell'aprile del 1941 venne istituito il ghetto, il quale venne poi liquidato nell'agosto 1942; in quell'occasione,…
La famiglia di Thomas si era trasferita a Zilina già nel 1938, ma di fronte all'intensificarsi delle persecuzioni nei confronti degli Ebrei da parte della Guardia Hilinka, decise di partire nuovamente. Dopo aver raggiunto la Polonia, essi non riuscirono però a proseguire per l'Inghilterra a causa dell'invasione tedesca, iniziata nel settembre del 1939. La famiglia finì quindi a Kielce, dove nell'aprile del 1941 venne istituito il ghetto, che venne poi liquidato nell'agosto 1942; in quell'occasione,…
Nel maggio del 1940, quando i Tedeschi invasero l'Olanda, Tina era iscritta all'università di medicina. Insieme ad altri membri del sua associazione universitaria, si unì al movimento clandestino e fin dall'inizio della guerra cominciò a nascondere gli Ebrei in casa sua. In seguito, Tina lavorò anche come corriere per la resistenza, aiutò a far fuggire i bambini dai ghetti e procurò nascondigli e passaporti falsi ai fuggitivi.
Nel maggio del 1940, quando i Tedeschi invasero l'Olanda, Tina era iscritta all'università di medicina. Insieme ad altri membri del sua associazione universitaria, si unì al movimento clandestino e fin dall'inizio della guerra cominciò a nascondere gli Ebrei in casa sua. In seguito, Tina lavorò anche come corriere per la resistenza, aiutò a far fuggire i bambini dai ghetti e procurò nascondigli e passaporti falsi ai fuggitivi.
Tomasz era nato a Izbica da genitori ebrei. Dopo lo scoppio della guerra, nel settembre 1939, i Tedeschi istituirono un ghetto anche a Izbica. Tomasz lavorava per un'officina e ciò lo salvò dai rastrellamenti, almeno inizialmente. Nel 1942 egli cercò di fuggire in Ungheria, usando falsi documenti; venne catturato, ma riuscì a ritornare a Izbica. Nell'aprile del 1943 lui e la sua famiglia vennero deportati a Sobibor da dove Tomasz scappò durante la rivolta. Da lì, egli entrò in clandestinità e…
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