Oskar Schindler plants a tree on the Avenue of the Righteous Among the Nations at Yad Vashem.

Giusti tra le Nazioni

I Giusti tra le Nazioni sono persone non ebree onorate dallo Yad Vashem,  l’Ente Nazionale d’Israele per la Memoria dell’Olocausto, per aver rischiato la vita per aiutare gli ebrei durante l’Olocausto.

Eventi principali

  • 1

    Nel 1963 fu costituita una commissione di esperti dell’Olocausto per definire i criteri di assegnazione dell’onorificenza di Giusto tra le Nazioni.

  • 2

    Per essere insigniti del titolo di Giusti tra le Nazioni, le persone che hanno aiutato gli ebrei dovevano essere motivati dal desiderio di salvarli, piuttosto che quello di trarne un vantaggio personale.

  • 3

    Coloro che sono dichiarati Giusti tra le Nazioni ricevono la cittadinanza onoraria di Israele.

Contesto

Nel 1953, la Knesset, il parlamento israeliano, approvò una legge che creava lo Yad Vashem come l’Autorità per il memoriale dei martiri e degli eroi del Paese. Tra i suoi compiti c’erano quello di commemorare i sei milioni di ebrei uccisi dai nazisti e dai loro collaboratori durante l’Olocausto, di rendere omaggio ai combattenti della resistenza ebraica e di onorare “le persone gentili (cioè non ebree, ndt.) e di sani principi che hanno rischiato la vita per salvare gli ebrei”. Il titolo di Giusti tra le Nazioni è tratto dalla tradizione ebraica (la letteratura dei Saggi) che descrive le persone non ebree che hanno aiutato il popolo ebraico nei momenti di bisogno.

Il Viale dei Giusti, un luogo dove vengono piantati alberi per commemorare coloro che sono andati in aiuto degli ebrei, fu inaugurato nel 1962, in occasione della Giornata della Memoria. L’anno successivo fu istituita una commissione presieduta da un membro della Corte Suprema di Israele per decidere i criteri di assegnazione dell’onorificenza Giusto tra le Nazioni. Il 1° febbraio, il giudice Moshe Landau presiedette la prima riunione della commissione.

Criteri di valutazione

Lo Yad Vashem decise quattro requisiti essenziali che una persona candidata deve possedere per ottenere il titolo di Giusto tra le Nazioni.

In primo luogo, la persona in questione deve aver partecipato attivamente al salvataggio di persone ebree dalla minaccia di morte o di deportazione nei campi di concentramento o nei centri di sterminio. In secondo luogo, la persona in questione deve aver rischiato la propria vita o la propria libertà nel tentativo di salvare le persone ebree. In terzo luogo, il motivo originario del salvataggio doveva essere quello di proteggere e salvare gli ebrei dall’Olocausto. Altre motivazioni come il guadagno finanziario, la protezione degli ebrei per convertirli al cristianesimo, la presa di bambini ebrei con l’intenzione di adottarli o il salvataggio di individui durante attività di resistenza che non erano esplicitamente orientate al salvataggio di ebrei non verrebbero considerate ragioni valide per essere insigniti di questa onorificenza. Infine, devono esserci testimonianze dirette delle persone soccorse per verificare il ruolo del candidato nel salvataggio. Se la testimonianza non esiste o non è disponibile, la partecipazione dell’individuo al salvataggio e le condizioni che lo hanno reso possibile devono essere documentate in modo inconfutabile.

Sebbene i Giusti tra le Nazioni abbiano agito in modi diversi per salvare gli ebrei, lo Yad Vashem descrive quattro modi distinti in cui questi individui aiutarono la comunità ebraica. Il primo consisteva nel nascondere gli ebrei nella casa del soccorritore o nella sua proprietà e nel fornire cibo e altri beni di prima necessità agli ebrei durante la clandestinità. In secondo luogo, alcuni Giusti ottennero documenti falsi e false identità per le persone che salvarono. In terzo luogo, alcune persone aiutarono gli ebrei a fuggire dal territorio occupato dai nazisti verso un’area meno pericolosa. Infine, alcune persone salvarono bambini dopo che i loro genitori erano stati deportati nei campi di concentramento o uccisi.

Il Riconoscimento

Le persone che vengono nominate Giusti tra le Nazioni ricevono una medaglia con il loro nome e un certificato d’onore. Il loro nome viene aggiunto al Muro dell’Onore nel Giardino dei Giusti di Yad Vashem. La legge dello Yad Vashem stabilisce che lo Yad Vashem può conferire la cittadinanza onoraria d’Israele ai Giusti tra le Nazioni. I premi vengono consegnati alle persone in Israele o nel loro Paese di residenza attraverso le rappresentanze diplomatiche israeliane. I premi possono essere assegnati postumi e, in questi casi, sono i parenti della persona in questione a ricevere il premio. Negli anni dalla sua costituzione fino al marzo del 2025, Yad Vashem ha conferito il titolo di Giusto tra le Nazioni a 28.486 persone appartenenti a 51 paesi. 

Tra i Giusti tra le Nazioni ci sono persone provenienti da contesti diversi. Ci sono cristiani di tutte le confessioni, musulmani e atei. Alcuni dei Giusti erano diplomatici di alto rango che usarono la loro posizione per procurare documenti falsi agli ebrei, mentre altri erano contadini che nascosero gli ebrei nelle loro proprietà.

Yad Vashem conserva un elenco dettagliato delle persone e dei gruppi che sono stati insigniti del riconoscimento di “Giusto tra le Nazioni”, nonché ulteriori informazioni sul premio.

Note a piè di pagina

  1. Footnote reference1.

    "Names of Righteous by Country," Yad Vashem. The World Holocaust Remembrance Center. Data dell’ultima modifica,1 gennaio 2023, https://www.yadvashem.org/righteous/statistics.html 

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