La copertina di un diario scritto da Elizabeth Kaufmann mentre viveva con la famiglia del pastore André Trocmé a Le Chambon-sur-Lignon. Le Chambon-sur-Lignon, Francia, 1940-1941.
Espandi l’immagineOtto Wolf (1927-1945) era un adolescente ebreo ceco che narrò la storia della sua famiglia mentre viveva in clandestinità nelle zone rurali della Moravia, durante la Seconda Guerra mondiale. Il diario fu pubblicato postumo. Questa immagine mostra il quarto volume del diario di Otto Wolf e in particolare la prima pagina scritta da Felicitas Garda (la sorella di Otto Wolf), e datata 17 aprile 1945. Felicitas continuò il diario di Otto dopo la sua scomparsa.
Espandi l’immaginePagina illustrata del diario scritto da un bambino in un campo profughi in Svizzera. Il diario descrive l’attraversamento del confine svizzero. Il testo recita: “Siamo usciti dal bosco e finiti in un campo aperto, dovevamo essere più silenziosi che mai perché eravamo vicinissimi al confine. Oh! Quasi mi dimenticavo! Prima di uscire dal bosco, ci hanno fatto stare fermi per un quarto d'ora mentre andavano a esplorare la zona e a fare un buco nella recinzione. Per fortuna, poco dopo abbiamo ripreso a camminare. Abbiamo visto una piccola stazione di guardia che era proprio davanti al buco nella recinzione; per fortuna la guardia non c'era. Uno dopo l'altro, in silenzio, siamo passati attraverso il buco. Il cuore ci batteva forte! Eccoci finalmente in un territorio libero, nella Svizzera.” Svizzera, 1943-1944.
Espandi l’immaginePagina illustrata del diario scritto da un bambino in un campo profughi in Svizzera. Il diario descrive l’attraversamento del confine svizzero. Il testo recita: “Siamo usciti dal bosco e finiti in un campo aperto; dovevamo essere più silenziosi che mai perché eravamo vicinissimi al confine. Oh! Quasi mi dimenticavo! Prima di uscire dal bosco, ci hanno fatto stare fermi per un quarto d'ora mentre andavano a esplorare la zona e a fare un buco nella recinzione. Per fortuna, poco dopo abbiamo ripreso a camminare. Abbiamo visto una piccola stazione di guardia che era proprio davanti al buco nella recinzione; per fortuna la guardia non c'era. Uno dopo l'altro, in silenzio, siamo passati attraverso il buco. Il cuore ci batteva forte! Eccoci finalmente in un territorio libero, nella Svizzera.” Svizzera, 1943-1944.
Espandi l’immagineUna pagina del diario di Eugenia Hochberg, scritto mentre viveva in clandestinità a Brody, in Polonia. La pagina contiene la cronologia di eventi importanti accaduti durante la guerra, quali il decesso e le deportazioni di familiari e amici. Brody, Polonia, luglio 1943 – marzo 1944.
Espandi l’immagineFoto di Peter Feigl, un bambino ebreo nascosto nel villaggio protestante di Le Chambon-sur-Lignon. Le Chambon, Francia, 9 agosto 1943.
Espandi l’immaginePagina dal diario di Peter Feigl, un bambino ebreo nascosto nel villaggio protestante di Le Chambon-sur-Lignon. Le foto mostrano i suoi genitori, morti in un campo di concentramento. Testo in francese e tedesco. Le Chambon-sur-Lignon, Francia, 1942-1943.
Espandi l’immagineUn passo del diario di Anna Frank, datato 10 ottobre 1942: "Questa fotografia mi ritrae come vorrei apparire sempre. Se fossi così, potrei avere ancora qualche speranza di andare a Hollywood. Ho paura, però, di avere un aspetto decisamente diverso, adesso." Amsterdam, Olanda.
Espandi l’immaginePagina di un diario scritto da Elizabeth Kaufmann mentre viveva con la famiglia del pastore André Trocmé a Le Chambon-sur-Lignon. Le Chambon-sur-Lignon, Francia, 1940-1941.
Espandi l’immagineFoto di Kitty Weichherz risalente a prima della guerra. Questa foto è stata presa da uno dei due diari della vita di Kitty scritti dal padre, Bela Weichherz (dopo la nascita di Kitty, avvenuta nel dicembre 1929, Bela tenne un diario sulla vita della figlia fino a quando fu deportato). Kitty e tutta la sua famiglia perirono. I due diari di Bela sono stati recuperati dopo la guerra. Cecoslovacchia, fra il 1934 e il 1937.
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