Catharina Soep
Data di nascita: 03 gennaio 1923
Amsterdam, Paesi Bassi
Catharina, chiamata "Ina" da parenti e amici, crebbe in una famiglia ebrea religiosa di Amsterdam. Il padre di Ina, un produttore di diamanti di successo, era presidente della comunità ebraica di Amsterdam. Ina aveva un fratello, Benno, e una sorella, Josette.
1933-39: La domenica mattina e il mercoledì dopo le lezioni alla scuola Montessori di Amsterdam andavo in una scuola ebraica privata dove studiavo la storia e la lingua ebraiche. Con i miei amici, amavamo incontrarci la sera, dopo i compiti, per chiacchierare e ascoltare dischi. Poi, quando tornavamo a casa, ci telefonavamo come se non ci vedessimo da mesi. Oppure ci scrivevamo delle lettere e ce le scambiavamo a scuola la mattina dopo.
1940-44: I Tedeschi invasero i Paesi Bassi nel maggio del 1940. Qualche settimana dopo, presi il diploma delle scuole medie superiori. La mia famiglia fu catturata durante un rastrellamento nel 1943. Ci portarono nel campo di Westerbork, nei Paesi Bassi e, otto mesi dopo, nel campo di concentramento di Bergen-Belsen. Nel 1944, i Nazisti decisero di costruire un'industria di diamanti, utilizzando i contatti commerciali degli Ebrei che conoscevano bene il settore. Dato che mio padre era produttore di diamanti, non ci mandarono ai campi di sterminio e rimanemmo insieme. Quando la sconfitta dei Tedeschi divenne evidente, il progetto dei diamanti fu abbandonato.
Con l'avanzare dei sovietici, Ina e gli altri prigionieri furono caricati su treni che portavano ad ovest. Liberata durante il tragitto dalle truppe statunitensi il 13 aprile 1945, Ina emigrò negli Stati Uniti nel 1951.