Esplora una lista di articoli in ordine alfabetico sull'Olocausto e la Seconda Guerra Mondiale. Scopri di piu' su argomenti come la presa del potere da parte dei Nazisti, come e perche' avvenne l'Olocausto, le condizioni di vita nei campi di concentramento e nei ghetti, i processi del dopoguerra.
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Il 20 gennaio 1942, quindici tra i maggiori funzionari del Partito Nazista e del Governo tedesco si riunirono in una villa nel sobborgo berlinese di Wannsee per discutere l’esecuzione di quella che venne chiamata la “Soluzione Finale alla Questione Ebraica”. “Soluzione Finale” divenne poi il nome in codice dello sterminio sistematico e premeditato degli Ebrei di tutta Europa, piano che, in un momento imprecisato del 1941, venne autorizzato dallo stesso Adolf Hitler. Il Generale delle SS Reinhard…
Nel 1933, il Ministro della Propaganda nazista Joseph Goebbels cominciò il cosiddetto "allineamento della cultura", con il quale adeguare agli obiettivi nazisti tutta la produzione artistica del paese. Il governo cominciò quindi con epurare le organizzazioni culturali dai dipendenti ebrei e da coloro che venivano ritenuti politicamente o artisticamente sospetti. Le opere di autori tedeschi di fama mondiale come Bertolt Brecht, Lion Feuchtwanger e Alfred Kerr vennero bruciate durante una cerimonia…
La Germania nazista commise uccisioni di massa su scala senza precedenti. I nazisti, i loro alleati e i loro collaboratori uccisero sei milioni di ebrei. Questo genocidio sistematico e attuato dallo stato è oggi noto con il nome di Olocausto. I nazisti, i loro alleati e i loro collaboratori commisero anche altre atrocità di massa e,durante la Seconda Guerra Mondiale, perseguitarono e uccisero milioni di persone non ebree.
La Gestapo era la famigerata forza di polizia politica della Germania nazista. Durante il periodo nazista, la Gestapo crebbe e subì delle modifiche. I gruppi presi di mira dalla Gestapo cambiarono in base alle politiche e alle priorità del regime. Tuttavia, una cosa rimase costante: la Gestapo fu uno strumento invariabilmente brutale che applicò le politiche più radicali del nazismo.
L’antisemitismo e la persecuzione degli Ebrei costituivano due dei principii fondanti dell’ideologia nazista. Nel programma in 25 punti della nuova formazione politica, pubblicato nel 1920, i membri del Partito Nazista dichiararono pubblicamente la loro intenzione di separare gli Ebrei dalla popolazione “Ariana” e di privarli dei diritti politici, giuridici e civili. I capi del Nazismo cominciarono a mantenere la loro promessa di perseguitare gli Ebrei poco dopo aver preso il potere. Durante i…
L’antisemitismo e la persecuzione degli Ebrei costituivano due dei principi fondanti dell’ideologia nazista. Nel programma in 25 punti della nuova formazione politica, pubblicato nel 1920, i membri del Partito Nazista dichiaravano pubblicamente la loro intenzione di separare gli Ebrei dalla popolazione “Ariana” e privarli dei diritti politici, giuridici e civili. I capi del Nazismo cominciarono a mantenere la loro promessa di perseguitare gli Ebrei poco dopo avere assunto il potere. Durante i…
Mentre avanzvano in l’Europa, nel corso di una serie di offensive contro la Germania Nazista, gli Alleati cominciarono a incontrare sul proprio cammino decine di migliaia di prigionieri provenienti dai campi di concentramento, molti dei quali erano sopravvissuti alle marce forzate che dai campi della Polonia occupata li avevano portati all’interno della Germania. Inoltre, un gran numero di quegli ex-prigionieri era o malato o in grave stato di malnutrizione. Le forze sovietiche furono le prime ad…
Durante l’avanzata attraverso l’Europa, nell’ambito di una serie di offensive contro la Germania Nazista, gli Alleati cominciarono a incontrare sul proprio cammino decine di migliaia di prigionieri provenienti dai campi di concentramento, molti dei quali erano malati o in procinto di morire per la fame. Solo dopo la liberazione di questi campi, il mondo poté finalmente conoscere le reali dimensioni dell’orrore nazista. Le forze sovietiche furono le prime ad avvicinarsi ad alcuni tra i campi più…
Questa cronologia elenca alcuni eventi chiave nell'evoluzione della negazione dell'Olocausto.
Nella notte tra il 9 e il 10 novembre del 1938, i Nazisti scatenarono in Germania e nei territori annessi negli anni precedenti una serie di pogrom contro gli Ebrei. Quella notte, le case, le sinagoghe, e i negozi di proprietà degli Ebrei furono saccheggiati e distrutti, lasciando le strade tappezzate di frammenti di vetro: da qui il nome “Notte dei Cristalli”.
Tra il 1933 e il 1945, il regime nazista portò avanti una campagna contro gli uomini omosessuali e li perseguitò. Come parte della campagna, il regime nazista chiuse i bar e i luoghi di ritrovo per gay, sciolse associazioni per gay e chiuse i giornali e le pubblicazioni gay. Il regime nazista inoltre arrestò e processò migliaia di uomini gay ai sensi del Paragrafo 175 del Codice Penale tedesco. Per gran parte del ventesimo secolo fu difficile portare alla luce le storie degli uomini gay durante…
La persecuzione dei Rom (Zingari) in Germania, così come in tutto il resto dell’Europa, era incominciata ben prima la presa del potere da parte dei Nazisti nel 1933. In Germania, già nel 1899 la polizia bavarese aveva creato un registro dei Rom e più tardi aveva costituito una commissione con il compito di coordinare le azioni della polizia contro la popolazione zingara di Monaco. Nel 1933, la polizia, in tutta la Germania, cominciò a far osservare in modo rigoroso le leggi pre-Nazismo contro chi…
La pacificazione è una strategia diplomatica che prevede concessioni a una potenza straniera aggressiva con lo scopo di evitare la guerra. È comunemente associata al primo ministro britannico Neville Chamberlain, in carica dal 1937 al 1940. Negli anni Trenta, il governo britannico perseguì una politica di pacificazione nei confronti della Germania nazista. Oggi, quella strategia di pacificazione è considerata un fallimento, poiché non fu in grado di scongiurare la Seconda Guerra Mondiale.
In meno di un decennio, i nazisti radicalizzarono la Polizia d’Ordine tedesca trasformandola in un’istituzione militarizzata e sanguinaria. Gli agenti della Polizia d’Ordine erano responsabili di molti aspetti dell’Olocausto: sorvegliavano i ghetti, facilitavano le deportazioni, davano la caccia agli ebrei che si nascondevano. Inoltre, furono responsabili di massacri di ebrei e di altre persone. La Polizia d’Ordine contribuì grandemente alla velocità e alla brutalità del genocidio degli ebrei…
La Prima Guerra Mondiale (1914-1918) costituì il primo grande conflitto internazionale del ventesimo secolo. Il trauma della guerra ebbe un effetto profondo sulle azioni e sul modo di pensare sia dei governanti che delle popolazioni, durante l’Olocausto. Le conseguenze del conflitto e della pace che ne seguì, una pace che creò divisioni profonde, si estesero ai decenni successivi e furono alla base della seconda guerra mondiale e del genocidio commesso durante gli anni del conflitto.
Il mese di novembre del 2018 ha segnato il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale (1914-18), il primo grande conflitto internazionale del XX secolo. Dopo quasi 100 anni di relativa pace, le maggiori nazioni europee entrarono in una guerra che portò a milioni di morti, a imperi rovesciati e a un continente devastato. Il conflitto e la pace controversa che lo seguì lasciarono un’eredità che contribuì alla nascita di ideologie totalitarie, come il comunismo, il fascismo e il nazismo, e aprì…
Dopo le devastazioni causate dalla Prima Guerra Mondiale, le potenze occidentali vincitrici imposero alle nazioni sconfitte una serie di trattati molto duri. Tali trattati ridussero significativamente l’estensione del territorio nazionale delle Potenze Centrali (Germania, Austria-Ungheria, Impero Ottomano, e Bulgaria) imponendo anche il pagamento di somme consistenti in risarcimento ai danni causati dalla guerra. Poche volte, in passato, la geografia dell’Europa aveva subito un cambiamento così…
La Prima Guerra Mondiale costituì il primo grande conflitto internazionale del XX secolo. L’assassinio dell’Arciduca d’Austria Francesco Ferdinando fu la scintilla che, nell’agosto del 1914, provocò l’inizio delle ostilità, le quali continuarono poi per i quattro anni successivi su diversi fronti. Durante la Prima Guerra Mondiale, le potenze dell’Intesa – Gran Bretagna, Francia, Serbia e l’Impero Russo (alle quali si unirono più tardi Italia, Grecia, Portogallo, Romania e Stati Uniti)…
I Nazisti utilizzarono efficacemente i mezzi di propaganda a disposizione di una nazione democratica—e più tardi della dittatura—per ottenere il sostegno della popolazione alle persecuzioni, alla guerra, e infine al genocidio. Le immagini e gli stereotipi usati dai Nazisti non erano affatto originali, anzi, il loro pubblico li conosceva già molto bene.
La persecuzione e lo sterminio di massa organizzati dai Nazisti alimentarono la resistenza in tutta la Germania del Terzo Reich e nei paesi europei occupati. Gli Ebrei furono i più colpiti e cercarono di ribellarsi all’oppressione nazista in vari modi, sia individualmente che in gruppi organizzati.
Nonostante gli Ebrei costituissero le principali vittime dei Nazisti, anch’essi attuarono varie forme di resistenza contro l’oppressione tedesca, sia collettivamente che individualmente. La resistenza armata organizzata rappresentò la più vigorosa forma di opposizione attuata dagli Ebrei contro le politiche naziste, nell'Europa occupata dai Tedeschi. Civili ebrei opposero una resistenza armata in oltre 100 dei ghetti della Polonia occupata e dell'Unione Sovietica. L’esempio più famoso avvenne nel…
Tra il 1933 e il 1945, molte migliaia di persone cercarono di organizzare forme di resistenza contro i Nazisti, utilizzando mezzi sia violenti che non. Tra i primi oppositori del Nazismo in Germania ci furono i Comunisti, i Socialisti e i leader dei Sindacati. Nonostante il fatto che le alte gerarchie delle principali confessioni religiose sostenessero il regime nazista, o accettassero passivamente le sue politiche, singoli teologi tedeschi, come Dietrich Bonhoeffer, si opposero fortemente al regime.…
Tra il 1933 e il 1945, diversi gruppi di persone organizzarono forme di resistenza contro i Nazisti, sia in Germania sia nei territori occupati dai Tedeschi. Tra i primi oppositori del Nazismo in Germania ci furono i Comunisti, i Socialisti e i leader dei Sindacati. Nel luglio del 1944, un piccolo gruppo di politici Tedeschi e alti ufficiali dell’esercito tentò, senza successo, di assassinare Adolf Hitler. In Francia, i movimenti della Resistenza nazionalista e comunista portarono a termine numerosi…
Le privazioni che caratterizzavano la vita all’interno del ghetto e il terrore costante della crudeltà dei Nazisti rendevano la resistenza difficile e pericolosa, ma non impossibile. Oltre a forme di resistenza armata, gli Ebrei utilizzarono diversi altri strumenti per sfidare quelle difficoltà. Tali forme inclusero l’organizzazione di tentativi di fuga dai ghetti nei boschi circostanti, la non osservanza delle richieste dei Nazisti da parte di alcuni leader delle comunità ebraiche, il rifornimento…
Scopri la cronologia degli eventi avvenuti prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. L’omicidio di massa degli ebrei d’Europa avvenne nel contesto della Seconda Guerra Mondiale. Con l’avanzare dell’armata tedesca e l’occupazione di sempre più territori in Europa, Unione Sovietica e Africa del Nord, le politiche razziali e antisemite del regime divennero sempre più radicali, passando dalla persecuzione al genocidio.
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