Abraham Bergman
Data di nascita: 15 giugno 1924
Krasnik, Polonia
Abraham nacque in una famiglia ebrea di Krasnik, una cittadina del distretto di Lublino, in Polonia. All'epoca, la città vantava una popolazione ebraica di notevoli proporzioni. Il padre di Abraham faceva il sarto. Quando Abraham aveva appena due anni, sua madre morì ed egli fu cresciuto dalla nonna. All'età di sette anni, Abraham iniziò a frequentare le scuole pubbliche.
1933-39: Mi piaceva andare a scuola, ma era difficile. I bambini cristiani urlavano spesso agli ebrei: "Avete ucciso il nostro Dio". Un anno, il giorno prima delle vacanze di Natale, alcuni bambini portarono a scuola delle corde legate a pesi di ferro. Affinché nessuno potesse informare l'insegnante, attesero fino alla fine delle lezioni, dopodiché picchiarono i bambini ebrei. Molti tornammo a casa coperti di sangue. Smisi di frequentare la scuola pubblica nel 1938. Nel settembre del 1939, poco dopo aver dato inizio all'invasione della Polonia, i Tedeschi raggiunsero Krasnik.
1940-45: Nel 1942 fui deportato nei campi di Budzyn, Majdanek e Auschwitz, in Polonia, dopodiché a Oranienburg e Flossenbürg, in Germania. Nella primavera del 1945 mi trovavo in un gruppo di 500 prigionieri che erano stati portati in una zona rurale della Baviera. Trenta di noi erano sorvegliati da appena tre guardie delle SS. Quando una delle guardie andò in cucina e l'altra prese degli uomini con sé per andare alla ricerca di cibo, io approfittai dell'occasione e scavalcai il cancello della fattoria, correndo poi verso il bosco. Quando udii dei colpi d'arma da fuoco, mi gettai per terra. Altri due fuggiaschi mi caddero accanto. Arrivammo al villaggio di Gern proprio mentre appariva un carro armato americano.
Dopo la guerra, Abraham visse in Baviera per tre anni. Emigrò quindi in Canada, nel 1949, per poi trasferirsi negli Stati Uniti nel 1959.