Ilse Silten
Data di nascita: 23 febbraio 1909
Berlino, Germania
Ilse, nata Ilse Teppich, era la maggiore di due figlie nate da una famiglia ebrea di Berlino, la capitale della Germania. Il padre era proprietario di una lavanderia a secco. Quando Ilse terminò la scuola secondaria superiore venne mandata a proseguire gli studi in Svizzera, dove studiò per diventare fotografa. Nel 1931 sposò Fritz Silten.
1933-39: Nel 1933 Ilse diede alla luce l'unica figlia della coppia, una bambina di nome Gabriele. Cinque anni dopo, quando il padre di Fritz fu costretto dai Nazisti a vendere la sua attività per una minima parte del suo valore a un tedesco "ariano" [Arianizzazione], Fritz decise di portar via la sua famiglia da Berlino. Andò ad Amsterdam, aprì una farmacia e quindi fece arrivare anche Ilse e la figlia. La madre di Fritz, Marta, li raggiunse un anno dopo.
1940-44: Nel maggio del 1940 le truppe tedesche occuparono Amsterdam. Poco dopo, il marito di Ilse fu nominato membro del Consiglio Ebraico imposto dai Tedeschi. La maggior parte degli Ebrei di Amsterdam furono confinati in un ghetto all'interno della città, ma alla famiglia di Ilse fu consentito di rimanere nel loro appartamento. Nel giugno del 1943 i Silten furono mandati nel campo di transito di Westerbork. Un mese dopo, piuttosto che essere deportata, la suocera di Ilse si suicidò. All'inizio del 1944, Ilse e la sua famiglia furono deportati nel ghetto di Theresienstadt, in Cecoslovacchia.
Ilse, Fritz e Gabriele furono liberati quando le truppe sovietiche presero Theresienstadt nel maggio del 1945. La famiglia Silten fece ritorno ad Amsterdam nel giugno dello stesso anno.