Josephine Kohn Dermer
Data di nascita: 1887
Vienna, Austria
Josephine (chiamata affettuosamente Pepi), suo fratello e le sue tre sorelle erano cresciuti a Vienna. Il padre era commerciante di pellicce e la madre casalinga. Pochi anni dopo essersi sposata, Pepi perse suo marito, morto improvvisamente, e rimase sola ad accudire il figlio piccolo, Fred. Insieme al bimbo si trasferì da suo padre, anch'egli rimasto vedovo.
1933-39: Pepi trascorreva la maggior parte del tempo con la sorella Helene. Il marito di Helene era un rappresentante di macchine da cucire Singer e nell'estate del 1937 Pepi e Fred si unirono a lui ed Helene in un viaggio di lavoro nella campagna austriaca. Dopo l'annessione dell'Austria da parte dei Tedeschi, nel 1938, Pepi e Fred, con Helene e la sua famiglia, riuiscirono a fuggire a Bruxelles, passando di nascosto per i Paesi Bassi. Lì, come rifugiati clandestini, vennero protetti dalla comunità ebraica.
1940-42: Nel 1940 la Germania invase il Belgio. Nell'estate del 1942, Fred ricevette una citazione che gli intimava di presentarsi alle autorità tedesche. Fred decise di rispondere e gli venne detto che sarebbe stato portato via "per svolgere del lavoro a favore dello sforzo bellico." Amareggiata dalla partenza di Fred, Pepi era anche arrabbiata perché convinta che si sarebbe potuto fare qualcosa per dissuadere il figlio adolescente dal presentarsi, oppure che avrebbe potuto nascondersi.
Pepi non rivide mai più suo figlio. Fu arrestata a Bruxelles durante una retata alla fine dell'autunno del 1942 e morì in un campo di sterminio nazista.