Karl Gorath
Data di nascita: 12 dicembre 1912
Bad Zwischenahn, Germania
Karl era nato nella piccola città di Bad Zwishenahn, nel nord della Germania. Quando aveva due anni, la sua famiglia si trasferì nella città portuale di Bremerhaven. Suo padre era un marinaio e sua madre cominciò a lavorare come infermiera in un ospedale della città. Dopo la morte del padre, Karl continuò a vivere con la madre. Karl aveva vent'anni quando cominciò a studiare per diventare diacono della sua parrocchia.
1933-39: Avevo 26 anni quando la mia ragazza, per gelosia, mi denunciò e io fui arrestato per aver violato il Paragrafo 175 del codice penale, che definiva l'omosessualità un atto "contro natura". Anche se quella legge esisteva già da molti anni, i Nazisti l'avevano modificata ampliandone il senso e la usavano per arrestare gli omosessuali in massa. Io fui mandato nel campo di concentramento di Neuengamme, vicino ad Amburgo, dove i cosiddetti "Centosettantacinquesimi" dovevano esibire un triangolo rosa.
1940-44: Visto che avevo seguito dei corsi da infermiere, fui trasferito nell'ospedale per prigionieri, nel sottocampo di Wittenberg. Un giorno una guardia mi ordinò di ridurre la razione di pane per i pazienti che erano prigionieri di guerra polacchi, ma io rifiutai, dicendogli che era inumano trattare in quel modo i Polacchi. Come punizione fui mandato ad Auschwitz e questa volta invece che venir marchiato come "175esimo" mi diedero il triangolo rosso che indicava i prigionieri politici. Ad Auschwitz avevo un compagno che era Polacco; si chiamava Zbigniew.
Karl fu liberato da Auschwitz nel 1945. Dopo la guerra ebbe ancora molte difficoltà perché il suo fascicolo indicava che era stato arrestato per aver violato il Paragrafo 175.