Paula Wajcman
Data di nascita: 1928
Kielce, Polonia
Paula crebbe in una famiglia ebraica religiosa a Kielce, una città nella parte sudorientale della Polonia. La famiglia abitava in un moderno complesso residenziale a due piani. Il padre di Paula era il proprietario dell'unica società di autotrasporti della regione. Suo fratello maggiore, Herman, frequentava la scuola religiosa mentre Paula andava all'asilo al mattino e alla scuola religiosa al pomeriggio.
1933-39: L'uniforme scolastica di Paula era costituita da un blazer blu scuro, una camicetta bianca e una gonna a pieghe. All'età di nove anni Paula eseguì la danza "Krakowiak" a scuola. I ragazzi flirtavano con lei quando suo fratello, che era molto protettivo, non era nei dintorni. La Germania invase la Polonia il primo settembre 1939. Il padre di Paula non attese che le truppe tedesche raggiungessero Kielce: caricò uno dei suoi camion e con tutta la famiglia fuggì ad est, nella città di Tuchin, a 50 chilometri dal confine sovietico.
1940-44: Ritornando a Kielce per procurarsi delle vettovaglie, la madre di Paula rimase bloccata dalla chiusura del confine che divideva in due la Polonia. Le forze tedesche occuparono Tuchin il 4 luglio 1941. Avendo sentito che diversi Ebrei nelle vicinanze erano stati massacrati, la famiglia di Paula costruì un bunker sotto il pavimento di legno della fabbrica tessile dove lavoravano. Sapevano che le fosse che i Tedeschi e gli Ucraini stavano scavando erano per loro. All'alba del 24 settembre del 1942 la polizia entrò nel ghetto. La gente appiccò il fuoco ovunque. Nel caos, Paula e suo padre fuggirono nel bunker.
Il bunker fu scoperto dai Tedeschi e Paula e suo padre furono uccisi a colpi di arma da fuoco. Aveva 14 anni.