Michael von Hoppen Waldhorn
Data di nascita: 25 maggio 1889
Tysmenichany, Polonia
Michael era nato in un villaggio nel sud-est della Galizia, che prima dell'annessione alla Polonia, nel 1918, era una provincia austriaca. Cresciuto da genitori ebrei, Michael servì come ufficiale nell'esercito austro-ungarico fino alla fine della Prima Guerra Mondiale. Dopo la guerra, si stabilì insieme alla moglie ebrea ungherese a Parigi, dove si faceva chiamare Michel. Lì ebbero tre figli.
1933-39: La famiglia di Michael si trovava meglio a Parigi che nell'Europa orientale. A Parigi, Michael era un commerciante di successo che gestiva due mercerie e i suoi figli potevano ricevere un'istruzione migliore. Inoltre, nella capitale francese la famiglia si sentiva protetta dall'antisemitismo dilagante in Germania.
1940-42: Nel 1940 la Germania sconfisse la Francia. Poiché Michael non era cittadino francese, correva il rischio di essere immediatamente deportato con altri Ebrei nati all'estero. Nel 1941 perse i suoi negozi e il banco al mercato e fu arrestato e imprigionato a Drancy per sei mesi. Nel luglio del 1942, un mese dopo che agli Ebrei fu imposto di indossare la stella giudaica in pubblico, Michael fu catturato in strada dalla polizia francese e rimandato a Drancy. Sei giorni dopo, i Tedeschi caricarono Michael e altri Ebrei polacchi su un carro bestiame.
Michael fu ucciso in una camera a gas poco dopo il suo arrivo ad Auschwitz, il 24 luglio 1942. Aveva 53 anni.