Schloma Wolf (Willy) Szapiro
Data di nascita: 25 maggio 1910
Skala, Polonia
Nato da genitori Ebrei, Willy lasciò la Polonia all'età di 20 anni e emigrò in Palestina, dove divenne attivo nell'organizzazione operaia che mirava a porre fine al mandato inglese. A causa delle sue attività, egli venne arrestato il 1° maggio 1931 e, dopo aver scontato una condanna a due anni di carcere, venne espulso dalla Palestina.
1933-39: Nel 1933 Willy lasciò la Palestina e si recò in Austria dove si unì al movimento operaio. La depressione economica diede slancio alla causa sostenuta dal movimento e Willy e i suoi amici cominciarono a essere tenuti sotto osservazione dalla polizia. Quando la Germania occupò l'Austria, nel 1938, la Gestapo cercò di arrestare Willy. Con l'aiuto dei suoi amici egli fuggì in Francia e riuscì a raggiungere Parigi, dove si mise in cerca di un lavoro.
1940-44: A metà del 1940 Willly trovò un impiego presso un pelliciaio di Parigi che veniva obbligato a confezionare le uniformi per l'esercito tedesco. Willy organizzò gli operai addestrandoli al sabotaggio; nonostante molti venissero arrestati dai Tedeschi, egli reagì reclutando nuovi membri. Nel maggio del 1943 Willy si unì al gruppo della resistenza Franc-Tireurs et Partisans e il 27 ottobre 1943 venne arrestato mentre assaltava un convoglio militare tedesco. Fu torturato, ma non rivelò mai i nomi dei suoi comagni; Willy venne poi condannato a morte tramite fucilazione.
La sentenza venne eseguita mercoledì 21 febbraio 1944.