Smiljka Ljoljic Visnjevac
Data di nascita: 1905
Mostar, Jugoslavia
Smiljka era una delle tre figlie nate da genitori serbi ortodossi nella città di Mostar, in Erzegovina, nella regione centrale dell’ex-Jugoslavia. Dato che la madre morì quando Smiljka aveva 3 anni, le tre figlie furono cresciute dal padre. Un maschiaccio in gioventù, a 17 anni Smiljka vinse il concorso di bellezza di Miss Riviera Makarska e in seguito partì per la Germania per fare la modella.
1933-39: Smiljka ebbe una carriera di modella di successo a Berlino. Con la sua figura alta e snella, agli zigomi alti e agli occhi grigio-azzurri a mandorla, fu notata per la sua somiglianza a Greta Garbo. Dopo l’ascesa al potere di Hitler, Smiljka, in quanto antifascista, lasciò la Germania. Quando, nel settembre 1939, scoppiò la guerra in Europa, Smiljka viveva con il marito, Tihomir Visnjevac, e il figlio nella capitale jugoslava di Belgrado.
1940-41: al pari di molti altri a Belgrado, Smiljka era apertamente antifascista. Il 27 marzo 1941, in Jugoslavia venne formato un nuovo governo antifascista. In risposta, il 6 aprile 1941, la Domenica delle Palme, la Germania bombardò a sorpresa Belgrado. Sei giorni dopo, le truppe tedesche occuparono la città. Insieme al marito, Smiljka, che i tedeschi avevano notato per le sue opinioni antifasciste durante il suo soggiorno nella Germania di Weimar, fu arrestata dalla Gestapo. Per più di due settimane, Smiljka e suo marito furono picchiati e torturati.
Ai primi di maggio del 1941, Smiljka fu fucilata da un plotone di esecuzione tedesco, nel campo di concentramento Banjica. Aveva 35 anni.